ALLERGIA AL VELENO D’IMENOTTERI -Terapia
Anche se può sembrare un consiglio banale, la cosa più importante è cercare di non farsi pungere; in caso di puntura, comunque, è importante attenersi a una precisa serie di comportamenti.
Attualmente, in alcune regioni, i soggetti che hanno manifestato uno shock anafilattico hanno diritto all’adrenalina autoiniettabile gratuita, da tenere sempre a disposizione per affrontare questa emergenza prima del trasporto al pronto soccorso più vicino.
Nel caso di un paziente che abbia avuto una risposta allergica che non sia stata localizzata solo alla pelle, è assolutamente consigliato il vaccino, che rappresenta un vero e proprio salvavita, essendo dotato di un’efficacia superiore al 90% nel prevenire reazioni gravi. Per questo motivo viene in alcuni casi consigliato anche nelle persone che dopo puntura di imenottero abbiano manifestato una semplice orticaria. Il vaccino è sicuro e le reazioni sono rare, manifestandosi per lo più se si utilizza il veleno d’ape.
Esso va effettuato per circa 3-5 anni, ma nei soggetti a maggior rischio di reazioni gravi (apicoltori o soggetti che abbiano avuto reazioni durante il trattamento con il vaccino) è consigliato continuarlo per tutta la vita. [F.G.]
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