NEL CARRELLO DEL 2016 COS’ALTRO METTEREMO?
Dopo le acque vegetali (e altre bevande salutiste) ecco i prodotti che andranno per la maggiore secondo la classifica del sito inglese New Nutrition Business.
1 Snack: non le classiche merendine o le barrette. Nel prossimo futuro faranno la loro comparsa miniporzioni di cibi gourmand. Piccoli come uno spuntino ma “ricercati” e a base anche di ingredienti insoliti, come le alghe e gli insetti (sdoganati da Expo).
2 Diary 2.0: ovvero non più formaggi e latticini magri e scremati. A conquistare il mercato saranno quelli dall’aspetto più attraente, goloso e accattivante.
3 Cibi meno dolci: continuerà l’ascesa iniziata da alcuni anni dei prodotti che contengono poche calorie e privi di zuccheri aggiunti.
4 Prodotti etnici: proveremo sempre più ricette e ingredienti di altri Paesi, mescolandoli a quelli della nostra tradizione culinaria.
5 Alimenti funzionali: sul mercato e a tavola conquisteranno ancora più spazio i prodotti con proprietà
benefiche per la salute dell’organismo (pre e probiotici, arricchiti di vitamine, fibre, Omega 3).
6 Vegetali alternativi: non solo verdure, legumi, frutta. Il boom riguarderà i cibi alternativi alla carne,
come le bistecche di soia e il tofu.
7 KmZero online: dal produttore al consumatore, ma con un semplice click. Anche i prodotti alimentari a filiera corta saranno acquistati sempre di più su internet.
8 Proteine più che mai: riuscirà la nostra dieta mediterranea a fronteggiare la concorrenza dei menu
lowcarb? Stando alle previsioni di New Nutrition Businnes no. Ma staremo a vedere.
9 Senza glutine: non si arresterà la crescita delle vendite dei cibi “free” (privi delle proteine del grano o dello zucchero del latte). Anche chi non soffre di intolleranze alimentari inizierà a metterli frequentemente nel suo carrello della spesa.