VINCRISTINA PFIZER EV 2MG 2ML -Posologia

VINCRISTINA PFIZER EV 2MG 2ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

La somministrazione deve essere effettuata esclusivamente per via endovenosa (ev), in genere ad intervalli settimanali e da personale esperto nella somministrazione di vincristina (vedere paragrafo 6.6). La somministrazione intratecale della vincristina solitamente provoca la morte del paziente (vedere paragrafo 4.4). VINCRISTINA Pfizer Italia viene somministrata seguendo differenti schemi posologici ed in combinazione con vari altri farmaci. Poiché il range fra i livelli terapeutici e quelli tossici è ristretto e la risposta è variabile, il dosaggio deve sempre essere attentamente adattato alle esigenze individuali del paziente. Estrema cautela deve essere applicata nel calcolare e somministrare la dose di vincristina poichè un sovradosaggio può avere effetti gravi o fatali (vedere paragrafo 4.9). La dose calcolata di VINCRISTINA in soluzione iniettabile per uso endovenoso è aspirata in una siringa e iniettata come bolo di almeno 1 minuto direttamente in vena oppure nel deflussore di un’infusione endovenosa di normale soluzione salina o glucosata in corso, secondo quanto più adatto al paziente (vedere paragrafo 6.2). È necessario prestare attenzione per evitare infiltrazione dei tessuti sottocutanei. Nel bambino: la dose normale di vincristina è di 1,5 – 2,0 mg/m² di superficie corporea. Nei bambini di peso corporeo inferiore a 10 kg, la dose è di 0,05 mg/kg/settimana. Nell’adulto: la dose normale di vincristina è di 0,4 – 1,4 mg/m² di superficie corporea. Nell’anziano: uso come nell’adulto. Casi in cui è necessario modificare lo schema posologico: Pazienti con: ostruzione biliare; neuropatie pre–esistenti; disfunzioni epatiche. Nei pazienti con valori di bilirubina diretta superiore a 3 mg/100 ml, la dose di vincristina deve essere immediatamente ridotta del 50% (vedere paragrafo 4.4). Prima dell’iniezione, controllare la posizione dell’ago. Se si evidenziasse gonfiore o si verificasse lo stravaso del farmaco, sospendere l’iniezione/infusione e somministrare la dose rimanente in un’altra zona e adottare adeguate terapie locali (infiltrazione con jaluronidasi o applicazione di impacchi caldi) per ridurre sia il danno ai tessuti che il rischio di cellulite. Quando impiegata in combinazione con la L–asparaginasi, la vincristina deve essere somministrata 12–24 ore prima dell’enzima, al fine di ridurre la tossicità. La vincristina non deve essere somministrata per via intramuscolare, sottocutanea o intratecale. ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE E L’USO Come per tutti gli altri agenti antineoplastici, VINCRISTINA Pfizer Italia deve essere maneggiata da personale addestrato, in un’area appositamente designata (preferibilmente in una cappa a flusso laminare adeguata per trattare composti citotossici). Il personale dovrà indossare maschera e guanti di protezione e in caso di contatto accidentale della soluzione con pelle o mucose, l’area interessata deve essere immediatamente lavata con abbondante acqua e sapone. Si raccomanda che farmaci citotossici, quali la vincristina, non vengano maneggiati da personale femminile in stato di gravidanza. Si raccomanda l’uso di siringhe Luer–Lock. E’ preferibile utilizzare aghi a foro largo per minimizzare la pressione e la possibile formazione di gas. Anche le siringhe preparate estemporaneamente dal personale, contenenti Vincristina, dovrebbero riportare la dicitura "SOLO PER USO ENDOVENOSO". Gli oggetti utilizzati per la preparazione di soluzioni di VINCRISTINA Pfizer Italia o adibiti alla raccolta di rifiuti organici, devono essere eliminati in sacchetti di politene con doppia chiusura ed inceneriti a 1.100° C. Procedura da seguire in caso di versamento della soluzione In caso di versamento della soluzione, è necessario limitare l’accesso nell’area interessata. Il personale dovrà indossare due paia di guanti (gomma latex), una maschera respiratoria, un camice di protezione ed occhiali di sicurezza. Limitare lo spargimento della soluzione rovesciata utilizzando materiale assorbente, ad esempio carta, segatura o ghiaia assorbente (per animali). E’ possibile utilizzare anche una soluzione di sodio idrato al 5%. Il materiale assorbente utilizzato ed eventuali altri scarti devono essere raccolti, messi in contenitori di plastica, sigillati ed etichettati in maniera appropriata. I rifiuti citotossici devono essere considerati pericolosi o tossici e muniti di etichetta riportante in modo chiaro la seguente dicitura: "RIFIUTI CITOTOSSICI DA INCENERIRE A 1.100° C". I rifiuti devono essere inceneriti a 1.100° C per almeno 1 secondo. Ripulire l’area dove si è verificato il versamento con abbondante acqua.

Farmaci

EG SpA

VINCRISTINA EGIV FL 1MG 1ML

PRINCIPIO ATTIVO: VINCRISTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:11,23 €

PFIZER ITALIA Srl

VINCRISTINA PFIZEREV 1MG 1ML

PRINCIPIO ATTIVO: VINCRISTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:15,80 €

PFIZER ITALIA Srl

VINCRISTINA PFIZEREV 2MG 2ML

PRINCIPIO ATTIVO: VINCRISTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:31,40 €