TERBINAFINA EG 8CPR 250MG -Posologia
Modo di somministrazione: Per via orale La durata del trattamento varia a seconda dell’indicazione e della severità dell’infezione. Adulti: 250 mg una volta al giorno. Infezioni cutanee La durata media del trattamento per Tinea pedis, Tinea corporis e Tinea cruris è compresa tra 2 e 4 settimane. Per Tinea pedis (intradigitale, plantare/"a mocassino"): si raccomandano periodi di trattamento fino a 6 settimane. La completa remissione dei sintomi dell’infezione può non verificarsi prima di alcune settimane dopo l’eradicazione micologica. Onicomicosi: Per gran parte dei pazienti la durata del trattamento va da 6 a 12 settimane. Onicomicosi delle unghie delle mani: nella maggior parte dei casi un trattamento fino a 6 settimane è sufficiente nelle infezioni delle unghie delle mani. Onicomicosi dell’unghia dell’alluce: normalmente è sufficiente un periodo di 12 settimane per il trattamento delle infezioni a carico dell’unghia nell’alluce, sebbene per alcuni pazienti possa essere necessario un trattamento fino a 6 mesi. La scarsa crescita dell’unghia nelle prime settimane di trattamento potrebbe consentire di identificare quei pazienti che richiederanno terapia più lunga. È possibile che la completa risoluzione dei segni e dei sintomi dell’infezione non si verifichi prima di varie settimane dopo l’eradicazione micologica ed è riscontrabile solo alcuni mesi dopo la cessazione del trattamento, che coincide col tempo di crescita dell’unghia sana. Bambini Non vi sono dati sull’uso orale di terbinafina nei bambini, pertanto l’uso di terbinafina non è raccomandato.Uso negli anziani: Non vi sono prove che suggeriscano la necessità di posologie diverse negli anziani o esperienza di effetti indesiderati diversi rispetto ai pazienti più giovani. Quando si prescrive terbinafina compresse a pazienti in questo gruppo di età, si deve considerare la possibilità di una preesistente insufficienza epatica o renale (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Danno epatico Terbinafina compresse non è raccomandata per i pazienti con malattia epatica cronica o attiva (vedere paragrafi 4.3 e 4.4). Danno renale L’uso di terbinafina compresse non è stato adeguatamente studiato in pazienti con compromissione renale e non è pertanto raccomandato in questa popolazione di pazienti (vedere paragrafo 4.3, 4.4 e 5.2).