TENOFOVIR DISOPROXIL SAN 30CPR -Interazioni
Sono stati effettuati studi d’interazione solo negli adulti. Sulla base dei risultati ottenuti con esperimenti in vitro e dei dati noti sulla via di eliminazione di tenofovir, è basso il potenziale d’interazioni tra tenofovir ed altri medicinali mediate dal CYP450. Terapie concomitanti non raccomandate Tenofovir disoproxil Sandoz non deve essere co–somministrato con altri medicinali contenenti tenofovir disoproxil o tenofovir alafenamide. Tenofovir disoproxil Sandoz non deve essere co–somministrato con adefovir dipivoxil. Didanosina La co–somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4 e Tabella 1). Medicinali escreti per via renale Dal momento che tenofovir viene principalmente eliminato dai reni, la co–somministrazione di tenofovir disoproxil con medicinali che riducono la funzione renale o competono per la secrezione tubulare attiva per mezzo del trasportatore delle proteine hOAT 1, hOAT 3 o MRP 4 (es. cidofovir) può incrementare le concentrazioni sieriche di tenofovir e/o di altri medicinali co–somministrati. L’uso di tenofovir disoproxil deve essere evitato con l’uso concomitante o recente di medicinali nefrotossici. Alcuni esempi includono, ma non si limitano a: aminoglicosidi, amfotericina B, foscarnet, ganciclovir, pentamidina, vancomicina, cidofovir o interleukina–2 (vedere paragrafo 4.4). Dato che tacrolimus può avere effetti sulla funzione renale, si raccomanda uno stretto controllo quando viene somministrato con tenofovir disoproxil. Altre interazioni Le interazioni tra tenofovir disoproxil e altri medicinali sono riportate nella Tabella 1 sotto riportata (l’aumento è indicato come "↑", la diminuzione come "↓", nessuna variazione come "↔", due volte al giorno come "b.i.d.", una volta al giorno come "q.d."). Tabella 1: Interazioni tra tenofovir disoproxil e altri medicinali
Medicinale per categoria terapeutica (dose in mg) | Effetti sui livelli del farmaco Variazione percentuale media di AUC, Cmax, Cmin | Raccomandazione relativa alla co–somministrazione con 245 mg di tenofovir disoproxil |
ANTI–INFETTIVI | ||
Antiretrovirali | ||
Inibitori delle proteasi | ||
Atazanavir/Ritonavir (300 q.d./100 q.d./300 q.d.) | Atazanavir: | Non è raccomandato l’aggiustamento della dose. L’aumento dell’esposizione a tenofovir può potenziare gli eventi avversi associati, incluse patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (vedere paragrafo 4.4). |
AUC: ↓ 25% | ||
Cmax: ↓ 28% | ||
Cmin: ↓ 26% | ||
Tenofovir: | ||
AUC: ↑ 37% | ||
Cmax: ↑ 34% | ||
Cmin: ↑ 29% | ||
Lopinavir/Ritonavir (400 b.i.d./100 b.i.d./300 q.d.) | Lopinavir/ritonavir: Nessun effetto significativo sui parametri farmacocinetici di lopinavir/ritonavir. | Non è raccomandato l’aggiustamento della dose. L’aumento dell’esposizione a tenofovir può potenziare gli eventi avversi associati, incluse patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (vedere paragrafo 4.4). |
Tenofovir: | ||
AUC: ↑ 32% | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↑ 51% | ||
Darunavir/Ritonavir (300/100 b.i.d./300 q.d.) | Darunavir: Nessun effetto significativo sui parametri farmacocinetici di darunavir/ritonavir. | Non è raccomandato l’aggiustamento della dose. L’aumento dell’esposizione a tenofovir può potenziare gli eventi avversi associati, incluse patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (vedere paragrafo 4.4). |
Tenofovir: | ||
AUC: ↑ 22% | ||
Cmin: ↑ 37% | ||
NRTI | ||
Didanosina | La co–somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina ha comportato un aumento pari al 40–60% dell’esposizione sistemica alla didanosina che può aumentare il rischio di reazioni avverse correlate alla didanosina. Raramente sono state riportate pancreatite e acidosi lattica, talvolta fatali. La co– somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina alla dose giornaliera di 400 mg è stata associata ad una diminuzione significativa della conta di cellule CD4, possibilmente dovuto ad un’interazione intracellulare che incrementa i livelli di didanosina fosforilata (attiva). La riduzione a 250 mg della dose di didanosina co–somministrata con tenofovir disoproxil è stata associata ad un’alta percentuale di fallimenti virologici nell’ambito di molte combinazioni testate per il trattamento dell’infezione da HIV. | Non è raccomandata la somministrazione contemporanea di tenofovir disoproxil e didanosina (vedere paragrafo 4.4). |
Adefovir dipivoxil | AUC: ↔ | Tenofovir disoproxil non deve essere co–somministrato con adefovir dipivoxil (vedere paragrafo 4.4). |
Cmax: ↔ | ||
Entecavir | AUC: ↔ | Non si sono verificate interazioni farmacocinetiche clinicamente significative quando tenofovir disoproxil è stato co–somministrato con entecavir. |
Cmax: ↔ | ||
Agenti antivirali del virus dell’epatite C(HCV) | ||
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Atazanavir/Ritonavir (300 mg q.d./100 mg q.d.) + Emtricitabina/Tenofovir disoproxil fumarato (200 mg/300 mg q.d.)¹ | Ledipasvir: | L’aumento delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir derivanti dalla co–somministrazione di tenofovir disoproxil, ledipasvir/sofosbuvir e atazanavir/ritonavir possono aumentare le reazioni avverse legate al tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. Non è stata stabilita la sicurezza di tenofovir disoproxil quando viene utilizzato con ledipasvir/sofosbuvir e un potenziatore farmacocinetico (ad es. ritonavir o cobicistat). L’associazione deve essere usata con cautela con un monitoraggio renale frequente, se non sono disponibili altre alternative (vedere paragrafo 4.4). |
AUC: ↑ 96% | ||
Cmax: ↑ 68% | ||
Cmin: ↑ 118% | ||
Sofosbuvir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
GS–3310072: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↑ 42% | ||
Atazanavir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↑ 63% | ||
Ritonavir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↑ 45% | ||
Emtricitabine: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Tenofovir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↑ 47% | ||
Cmin: ↑ 47% | ||
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Darunavir/Ritonavir (800 mg q.d./100 mg q.d.) + Emtricitabina/Tenofovir disoproxil fumarato (200 mg/300 mg q.d.)¹ | Ledipasvir: | L’aumento delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir derivanti dalla co–somministrazione di tenofovir disoproxil, ledipasvir/sofosbuvir e darunavir/ritonavir possono aumentare le reazioni avverse legate al tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. Non è stata stabilita la sicurezza di tenofovir disoproxil quando viene utilizzato con ledipasvir/sofosbuvir e un potenziatore farmacocinetico (ad es. ritonavir o cobicistat). L’associazione deve essere usata con cautela con un monitoraggio renale frequente, se non sono disponibili altre alternative (vedere paragrafo 4.4). |
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Sofosbuvir: | ||
AUC: ↓ 27% | ||
Cmax: ↓ 37% | ||
GS–3310072: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Darunavir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Ritonavir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↑ 48% | ||
Emtricitabina: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Tenofovir: | ||
AUC: ↑ 50% | ||
Cmax: ↑ 64% | ||
Cmin: ↑ 59% | ||
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Efavirenz/Emtricitabina/Tenofovir disoproxil (600 mg/200 mg/300 mg q.d.) | Ledipasvir: | Non è raccomandato alcun aggiustamento della dose. L’aumentata esposizione a tenofovir può potenziare le reazioni avverse associate con tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. La funzionalità renale deve essere strettamente monitorata (vedere paragrafo 4.4). |
AUC: ↓ 34% | ||
Cmax: ↓ 34% | ||
Cmin: ↓ 34% | ||
Sofosbuvir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
GS–331007²: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Efavirenz: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Emtricitabine: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Tenofovir: | ||
AUC: ↑ 98% | ||
Cmax: ↑ 79% | ||
Cmin: ↑ 163% | ||
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Emtricitabina/Rilpivirina/Tenofovir disoproxil (200 mg/25 mg/300 mg q.d.) | Ledipasvir: | Non è raccomandato alcun aggiustamento della dose. L’aumentata esposizione a tenofovir può potenziare le reazioni avverse associate con tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. La funzionalità renale deve essere strettamente monitorata (vedere paragrafo 4.4). |
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Sofosbuvir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
GS–331007²: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Emtricitabine: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Rilpivirine: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Tenofovir: | ||
AUC: ↑ 40% | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↑ 91% | ||
Sofosbuvir (400 mg q.d.) + Efavirenz/Emtricitabina/Tenofovi r disoproxil fumarato (600 mg/200 mg/300 mg q.d.) | Sofosbuvir: | Non è raccomandato alcun aggiustamento della dose. |
AUC: ↔ Cmax: ↓ 19% | ||
GS–331007²: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↓ 23% | ||
Efavirenz: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Emtricitabine: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↔ | ||
Cmin: ↔ | ||
Tenofovir: | ||
AUC: ↔ | ||
Cmax: ↑ 25% | ||
Cmin: ↔ |