RYTMOBETA50CPR 80MG

Principio attivo: SOTALOLO CLORIDRATO

ATC: C07AA07 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
RYTMOBETA 50CPR 80MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

• Tachiaritmie sopraventricolari sintomatiche che richiedono un trattamento, quali tachicardia del nodo atrioventricolare, tachicardia sopraventricolare con sindrome di WPW (sindrome di Wolff-Parkinson-White) o fibrillazione atriale parossistica. • Tachiaritmie ventricolari sintomatiche.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Farmaci bloccanti i canali del calcio La somministrazione concomitante di beta-bloccanti e calcio-antagonisti ha portato a ipotensione, bradicardia, difetti di conduzione e insufficienza cardiaca. I beta-bloccanti dovrebbero essere evitati in combinazione con cardiodepressivi calcio-antagonisti, come verapamil e diltiazem a causa degli effetti additivi sulla conduzione atrio-ventricolare e sulla funzione ventricolare. Antiaritmici La terapia concomitante con farmaci antiaritmici di classe I (in particolare sostanze chinidino-simili) e di altri antiaritmici di classe III, come qualunque sostanza in grado di ampliare il complesso QRS può dar luogo ad un eccessivo prolungamento dell'intervallo QT associato con un aumento del rischio di aritmia ventricolare. L’uso concomitante di sotalolo cloridrato con altri farmaci che possiedono proprietà bloccanti i recettori beta, può portare a effetti cumulativi di classe II (riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca). Altri farmaci capaci di prolungare l’intervallo QT Il concomitante uso di sotalolo cloridrato e altri farmaci capaci di prolungare l’intervallo QT, come gli antidepressivi triciclici o tetraciclici (imipramina, maprotilina), gli antistaminici (astemizolo, terfenadina), antibiotici chinolonici (ad esempio sparfloxacina), gli antibiotici macrolidi (eritromicina), il probucolo, l’aloperidolo, l’alofantrina o la terodilina, è associato ad un elevato rischio di provocare effetti proaritmici (torsione di punta). Un significativo abbassamento della pressione arteriosa può risultare dalla concomitante somministrazione di sotalolo e antidepressivi triciclici, barbiturici, fenotiazine e narcotici, come pure anti-ipertensivi, diuretici e vasodilatatori. Noradrenalina, clonidina and inibitori MAO Il concomitante uso di sotalolo e noradrenalina o MAO inibitori, così come l’improvviso arresto della concomitante somministrazione di clonidina, può determinare un brusco innalzamento della pressione arteriosa. Gli effetti cardio-depressivi di sotalolo, narcotici e antiaritmici possono essere additivi. Agenti bloccanti neuromuscolari come le tubocurarine Il blocco neuromuscolare causato da tubocurarine può essere intensificato dalla inibizione dei recettori beta-adrenergici. Gli anestesiologi devono essere informati che il paziente è in trattamento con sotalolo. Glicosidi digitalici Dosi singole e multiple di sotalolo non influenzano significativamente i livelli sierici di digossina. Eventi proaritmici erano più comuni nei pazienti trattati con sotalolo che hanno ricevuto anche glicosidi digitalici; tuttavia, questi possono essere correlati alla presenza di CHF, un noto fattore di rischio per proaritmia, nei pazienti trattati con glicosidi digitalici. Associazione di glicosidi della digitale con beta-bloccanti può aumentare il tempo di conduzione atrio-ventricolare. Il contemporaneo utilizzo di sotalolo e reserpina, clonidina, alfa-metildopa, guanfacina e glicosidi cardiaci può indurre una significativa caduta della frequenza cardiaca oppure un rallentamento della normale conduzione cardiaca. Insulina e antidiabetici orali La somministrazione contemporanea di sotalolo ed insulina oppure di antidiabetici orali può portare a ipoglicemia, specialmente durante i periodi di stress fisico. I sintomi conseguenti alla ipoglicemia (respirazione eccessiva, aumento del battito, agitazione) possono essere mascherati. È quindi molto importante monitorare i pazienti a digiuno, così come i diabetici con livelli di glucosio ematico molto variabili. In alcuni casi è necessario esaminare regolarmente il livello ematico di glucosio. Diuretici che riducono i livelli di potassio Durante la somministrazione contemporanea di diuretici è molto importante monitorare i livelli di potassio. Possono verificarsi, infatti, ipokaliemia o ipomagnesiemia, aumentando il rischio di torsione di punta. Altri farmaci che riducono i livelli di potassio Anche l’amfotericina B (via IV), i corticosteroidi (somministrazione sistemica) e alcuni lassativi possono essere associati a ipopotassiemia. I livelli di potassio devono, pertanto, essere monitorati e corretti in modo appropriato durante la somministrazione concomitante con sotalolo. Farmaci stimolanti i recettori beta-2 I beta-agonisti potrebbero dover essere somministrati a dosaggi aumentati quando usati in concomitanza con sotalolo. Interazione farmacologica con i test di laboratorio La presenza di sotalolo nelle urine può causare livelli falsamente elevati di metanefrina urinaria, misurata con metodi fotometrici. Pazienti con sospetto di feocromocitoma e che sono trattati con sotalolo dovrebbero avere la loro urina schermata utilizzando il test HPLC con estrazione in fase solida.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

RYTMOBETA 80 mg compresse Una compressa contiene: • Principio attivo: sotalolo cloridrato 80 mg; • Eccipiente con effetti noti: lattosio. RYTMOBETA 160 mg compresse Una compressa contiene: • Principio attivo: sotalolo cloridrato 160 mg; • Eccipiente con effetti noti: lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

RYTMOBETA50CPR 80MG

PRINCIPIO ATTIVO: SOTALOLO CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:7,12 €

CHEPLAPHARM ARZNEIMITTEL GMBH

SOTALEX40CPR 80MG

PRINCIPIO ATTIVO: SOTALOLO CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:5,46 €

SOTALOLO ARI40CPR 80MG

PRINCIPIO ATTIVO: SOTALOLO CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:4,25 €