QUINSAIR INAL 56F 240MG 3ML -Avvertenze e precauzioni

QUINSAIR INAL 56F 240MG 3ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Reazioni di ipersensibilità La levofloxacina può indurre reazioni di ipersensibilità gravi e potenzialmente fatali (come angioedema e shock anafilattico). Gravi reazioni bollose Casi di gravi reazioni cutanee bollose, come la sindrome di Stevens-Johnson o la necrolisi epidermica tossica, sono stati osservati in caso di somministrazione sistemica di levofloxacina (vedere paragrafo 4.8). Patologie epatobiliari Casi di necrosi epatica fino all’insufficienza epatica fatale sono stati osservati in caso di somministrazione sistemica di levofloxacina, soprattutto in pazienti con gravi malattie di base (per es. sepsi, vedere paragrafo 4.8). I pazienti devono essere istruiti a interrompere il trattamento e consultare il medico qualora si presentino segni e sintomi di epatopatia come anoressia, ittero, urine scure, prurito o dolorabilità addominale. Prolungamento dell’intervallo QT Usare cautela qualora si utilizzino fluorochinoloni, levofloxacina inclusa, in pazienti con noti fattori di rischio per il prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafi 4.5, 4.8 e 4.9) come, per esempio: • sindrome congenita del QT lungo; • uso concomitante di principi attivi che notoriamente prolungano l’intervallo QT (per es. antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi, antipsicotici); • squilibrio elettrolitico non corretto (per es. ipokaliemia, ipomagnesiemia); • cardiopatia (per es. insufficienza cardiaca, infarto miocardico, bradicardia). I pazienti anziani e le donne possono essere più sensibili ai medicinali che prolungano il QTc. Pertanto, occorre usare cautela con l’uso dei fluorochinoloni, levofloxacina inclusa, in queste popolazioni. Pazienti predisposti alle crisi convulsive I chinoloni possono abbassare la soglia convulsiva e scatenare convulsioni (vedere paragrafo 4.8). La levofloxacina è controindicata nei pazienti con anamnesi di epilessia (vedere paragrafo 4.3) e, come altri chinoloni, deve essere utilizzata con estrema cautela nei pazienti predisposti alle crisi convulsive o sottoposti a trattamento concomitante con principi attivi che abbassano la soglia convulsiva cerebrale, come la teofillina (vedere paragrafo 4.5). Reazioni psicotiche In pazienti che ricevevano chinoloni, tra cui levofloxacina, sono state segnalate reazioni psicotiche. In casi molto rari è stata osservata una progressione a idee suicidarie e comportamento autolesivo, talvolta già dopo una singola dose di levofloxacina (vedere paragrafo 4.8). Si raccomanda cautela qualora si utilizzi la levofloxacina in pazienti psicotici o in pazienti con una malattia psichiatrica all’anamnesi. Neuropatia periferica In pazienti che ricevevano fluorochinoloni, levofloxacina inclusa, sono state segnalate neuropatia periferica sensitiva e neuropatia periferica sensomotoria, che possono essere a esordio rapido (vedere paragrafo 4.8). Se il paziente manifesta sintomi di neuropatia, il trattamento con levofloxacina deve essere interrotto per evitare l’insorgenza di una condizione irreversibile. Esacerbazione della miastenia grave I fluorochinoloni, levofloxacina inclusa, hanno un’azione di blocco neuromuscolare e possono esacerbare la debolezza muscolare nei pazienti affetti da miastenia grave. Gravi reazioni avverse postmarketing, tra cui morte e necessità di supporto respiratorio, sono state associate all’uso di fluorochinoloni in pazienti con miastenia grave. L’uso della levofloxacina non è raccomandato nei pazienti con anamnesi nota di miastenia grave. Tendinite Tendiniti e rotture di tendine, talvolta bilaterali, possono manifestarsi entro 48 ore dopo l’inizio del trattamento con levofloxacina e sono state segnalate fino a diversi mesi dopo l’interruzione del trattamento. Il rischio di tendinite e rottura di tendine è aumentato nei pazienti di età superiore ai 60 anni, nei pazienti che ricevono dosi giornaliere di 1.000 mg e nei pazienti trattati con corticosteroidi. Negli studi clinici, la tendinite è stata osservata come reazione avversa non comune nei pazienti con FC che ricevevano Quinsair (vedere paragrafo 4.8). Broncospasmo Il broncospasmo è una complicanza associata alla terapia inalatoria, Quinsair incluso (vedere paragrafo 4.8). Qualora si manifesti un broncospasmo acuto sintomatico dopo il trattamento, i pazienti possono trarre beneficio dall’uso di un broncodilatatore a breve durata d’azione per via inalatoria prima delle dosi successive (vedere paragrafo 4.2). Emottisi L’uso di medicinali per inalazione può stimolare il riflesso della tosse. Quinsair deve essere somministrato a pazienti con emottisi clinicamente significativa solo se si ritiene che il beneficio del trattamento superi il rischio di indurre ulteriori emorragie. Pazienti con deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi I pazienti con deficit latente o manifesto dell’attività della glucosio-6-fosfato deidrogenasi possono essere predisposti a reazioni emolitiche quando trattati con antibatterici del gruppo dei chinoloni. Pertanto, se la levofloxacina deve essere utilizzata in questi pazienti, deve essere monitorata l’eventuale comparsa di emolisi. Pazienti trattati con antagonisti della vitamina K A causa di possibili aumenti dei valori dei test di coagulazione (PT/INR) e/o delle emorragie nei pazienti trattati con levofloxacina in combinazione con un antagonista della vitamina K (per es. warfarin), i test di coagulazione devono essere monitorati qualora questi principi attivi siano somministrati contemporaneamente (vedere paragrafo 4.5). Disglicemia Come con tutti i chinoloni, sono stati segnalati disturbi della glicemia comprendenti sia ipoglicemia che iperglicemia, generalmente nei pazienti diabetici sottoposti a trattamento concomitante con un ipoglicemizzante orale (per es. glibenclamide) o insulina. Nei pazienti diabetici si raccomanda un attento monitoraggio della glicemia (vedere paragrafo 4.8). Malattia associata a Clostridium difficile La diarrea, in particolare se grave, persistente e/o mista a sangue, durante o dopo il trattamento con levofloxacina (fino a diverse settimane dopo il trattamento), può essere sintomatica di una malattia associata a Clostridium difficile (Clostridium difficile-associated disease, CDAD). La CDAD può essere di entità da lieve a potenzialmente fatale e la sua forma più grave è la colite pseudomembranosa. Resistenza alla levofloxacina, altri antibatterici e microrganismi emergenti dal trattamento Lo sviluppo di P. aeruginosa resistente ai fluorochinoloni e una superinfezione con microrganismi insensibili ai fluorochinoloni sono potenziali rischi associati all’uso di Quinsair. In caso di superinfezione durante la terapia, devono essere adottate le misure opportune. Disturbi della vista In caso di disturbi della vista o di un qualsiasi effetto a carico degli occhi, consultare immediatamente un oculista (vedere paragrafi 4.7 e 4.8). Prevenzione della fotosensibilizzazione Con la levofloxacina sono stati segnalati casi di fotosensibilizzazione (vedere paragrafo 4.8). Si raccomanda ai pazienti di non esporsi inutilmente alla luce solare intensa o a fonti artificiali di raggi UV (per es. lampade solari, centri di abbronzatura) durante il trattamento e nelle prime 48 ore dopo l’interruzione del trattamento per prevenire la fotosensibilizzazione. Interferenza con analisi di laboratorio Nei pazienti trattati con levofloxacina, la determinazione degli oppiati nelle urine può produrre risultati falsamente positivi. Può essere necessario confermare i risultati positivi per gli oppiati con metodi più specifici. La levofloxacina può inibire la crescita di Mycobacterium tuberculosis e quindi dare origine a risultati falsamente negativi nella diagnosi batteriologica della tubercolosi.

Farmaci

KONPHARMA Srl

AGILEV5CPR RIV 500MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOFLOXACINA EMIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,25 €

EURO-PHARMA Srl

ALLGRAM5CPR RIV 500MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOFLOXACINA EMIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,25 €

ALVAND5CPR RIV 250MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOFLOXACINA EMIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:3,90 €