METOPROLOLO ACC 50CPR 100MG -Effetti indesiderati

METOPROLOLO ACC 50CPR 100MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Il metoprololo è ben tollerato e gli effetti indesiderati sono in genere lievi e reversibili. La reazione avversa riferita più comunemente durante il trattamento è l’affaticamento. Possono insorgere molto raramente (meno di 1 caso ogni 10.000 pazienti) gangrena (in pazienti con gravi disturbi circolatori periferici), trombocitopenia e agranulocitosi. I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati nel corso di studi clinici o durante l’uso routinario. In molti casi, non è stata stabilita una relazione con l’uso di metoprololo (tartrato). Sono state utilizzate le seguenti definizioni di frequenza: Molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, <1/1.000) e molto raro (< 1/10.000). I dati comprendono anche casi isolati.

Classificazione per sistemi e organi Molto comune (> 1/10) Comune (da ≥ 1/100 a <1/10) Non comune (da ≥ 1/1.000 a <1/100) Raro (da ≥1/10.000 a <1/1.000) Molto raro (<1/10.000)
Patologie del sistema emolinfopoietico         Trombocitopenia, agranulocitosi
Disturbi del metabolismo e della nutrizione     Aumento di peso   Aumento di VLDL, riduzione di HDL, aggravamento dell’ ipoglicemia indotta da insulina.
Disturbi psichiatrici     Depressione, ridotta concentrazione, sonnolenza o insonnia, incubi Nervosismo, ansia, impotenza Amnesia / turbe della memoria, confusione, allucinazioni, depersonalizzazione
Patologie del sistema nervoso Affaticamento Vertigini, cefalea Parestesia, debolezza e crampi muscolari    
Patologie dell’occhio       Vista annebbiata, occhi asciutti e/o irritati, congiuntivite  
Patologie dell’orecchio e del labirinto         Tinnito, perdita reversibile dell’udito
Patologie cardiache   Bradicardia, ipotensione e disturbi posturali (molto raramente con sincope), palpitazioni, mani e piedi freddi Aggravamento dell’insufficienza cardiaca, shock cardiogeno in pazienti con infarto del miocardio acuto*, blocco AV di 1° grado, edema e dolore precordiale Alterazioni della conduzione, vari tipi di aritmia cardiaca  
Patologie vascolari   Fenomeno di Raynaud     Gangrena in pazienti con disturbi circolatori periferici gravi
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche   Dispnea da sforzo Broncospasmi, inclusi in pazienti senza anomalie polmonari ostruttive Rinite  
Patologie gastrointestinali   Nausea, dolore addominale, diarrea, stipsi Vomito Secchezza delle fauci  
Patologie epatobiliari       Anomalie dei test della funzionalità epatica Epatite
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo     Rash (orticaria, psoriasiforme o lesioni distrofiche della pelle), aumento di sudorazione Perdita reversibile dei capelli Fotosensibilità, aggravamento della psoriasi
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo         Artralgia
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella       Turbe della libido e della potenza sessuale Malattia di Peyronie
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione         Disgeusia (Alterazioni del gusto)
* Frequenza in eccesso dello 0,4% rispetto a placebo osservata nello studio COMMIT con 46.000 pazienti con infarto miocardico acuto, dove la frequenza dello shock cardiogenico è stata del 2,3% nei pazienti che hanno ricevuto metoprololo (fino a 15 mg per via endovenosa, quindi 200 mg per via orale) e all’1,9% nel gruppo placebo nella sottopopolazione di pazienti con basso indice di rischio di shock. L’indice di rischio di shock si basa sul rischio assoluto di shock in ogni singolo paziente, derivante da età, sesso, tempo di ritardo, classe di Killip, pressione sanguigna, frequenza cardiaca, anomalie nell’ECG e da precedente storia di ipertensione. Il gruppo di pazienti con basso indice di rischio di shock corrisponde ai pazienti nei quali l’uso del metoprololo è raccomandato nell’infarto miocardico acuto. Esperienza post-marketing Le seguenti reazioni avverse sono state riportate durante l’uso del metoprololo dopo l’approvazione: stato confusionale, aumento dei trigliceridi nel sangue e riduzione delle lipoproteine ad alta densità (HDL). Poiché questi casi riportati provengono da una popolazione di dimensioni incerte e sono soggetti a fattori contradditori, non è possibile stimarne la frequenza in modo attendibile.

Farmaci

DAIICHI SANKYO ITALIA SpA

LOPRESOR28CPR 200MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: METOPROLOLO TARTRATO

PREZZO INDICATIVO:7,85 €

DAIICHI SANKYO ITALIA SpA

LOPRESOR30CPR RIV 100MG

PRINCIPIO ATTIVO: METOPROLOLO TARTRATO

PREZZO INDICATIVO:4,33 €