METILPREDNISOLONE HI10FL 125

HIKMA FARMACEUTICA S.A.

Principio attivo:

ATC: H02AB04 Descrizione tipo ricetta:
OSP - USO OSPEDALIERO
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
SOLUZIONE INIETTABILE POLV
Presenza Lattosio: No lattosio
METILPREDNISOLONE HI 10FL 125 Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Metilprednisolone è indicato per il trattamento di tutte le patologie in cui è necessario un rapido ed intenso effetto corticosteroideo come: • Condizioni Allergiche: Asma bronchiale Rinite allergica perenne ed acuta stagionale Edema angioneurotico Anafilassi • Patologie dermatologiche: Eritema multiforme grave (Sindrome di Stevens-Johnson) • Patologie gastrointestinali: Morbo di Crohn Colite ulcerativa • Patologie neurologiche: Esacerbazione acuta della sclerosi multipla sovrapposta a una storia recidivante-remittente Edema cerebrale di tipo secondario causato da tumore cerebrale • Patologie respiratorie: Aspirazione di contenuto gastrico Tubercolosi polmonare fulminante o disseminata (con appropriata chemioterapia antitubercolosi) • Varie: T.B.C. meningite (con appropriata chemioterapia anti-tubercolosi) Trapianto

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Sono state segnalate convulsioni con l’uso concomitante di metilprednisolone e ciclosporina. Poiché la somministrazione concomitante di questi farmaci determina una reciproca inibizione del metabolismo, è possibile che le convulsioni ed altri effetti indesiderati associati all’uso individuale di entrambi i farmaci si possano verificare più probabilmente. Gli immunosoppressori, come il metotressato, possono avere effetto sinergico sullo stato patologico, ciò consente di ridurre la dose dei corticosteroidi. I farmaci che inducono gli enzimi epatici, come rifampicina, rifabutina, carbamazepina, fenobarbitone, fenitoina, primidone e aminoglutetimide aumentano il metabolismo dei corticosteroidi e gli effetti terapeutici possono risultare ridotti. Può essere necessario aumentare la dose di metilprednisolone per raggiungere l’effetto desiderato. I farmaci che inibiscono il sistema enzimatico del citocromo P450 (in particolare CYP3A4), come l’eritromicina e il ketoconazolo possono inibire il metabolismo dei corticosteroidi e così ridurre la loro clearance. Quindi, la dose del metilprednisolone deve essere aggiustata gradualmente per evitare la tossicità dello steroide. Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L’associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi. Gli steroidi possono ridurre gli effetti degli anticolinesterasi nella miastenia grave. Gli effetti desiderati dei farmaci ipoglicemizzanti (inclusa l’insulina), farmaci antipertensivi e diuretici sono antagonizzati dai corticosteroidi, e gli effetti ipokalemici dell’acetazolamide, dei diuretici dell’ansa, dei diuretici tiazidici e del carbenoxolone sono potenziati. L’efficacia degli anticoagulanti cumarinici può essere aumentata dalla terapia concomitante con corticosteroidi ed è richiesto un attento monitoraggio dell’INR o del tempo di protrombina per evitare sanguinamenti spontanei. La clearance renale dei salicilati è aumentata dai corticosteroidi e la sospensione degli steroidi può provocare intossicazione da salicilati. I salicilati e i farmaci antinfiammatori non steroidei devono essere usati con cautela in associazione con i corticosteroidi nell’ipotrombinemia. È stato segnalato che gli steroidi interagiscono con i farmaci bloccanti neuromuscolari come il pancuronio con parziale rilascio del blocco neuromuscolare. Gli antipsicotici, quando utilizzati con il metilprednisolone, possono causare ricomparsa o scarso controllo dei sintomi del SNC, ciò può richiedere un aggiustamento della dose. I farmaci simpaticomimetici, come il salbutamolo, quando utilizzati con metilprednisolone, possono aumentare l’efficacia e potenzialmente la tossicità a causa di un incremento della risposta ai farmaci simpaticolitici.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni flaconcino di Metilprednisolone Hikma 40 mg contiene 53,0 mg di metilprednisolone sodio succinato, equivalente a 40 mg di metilprednisolone. Eccipiente con effetti noti: Questa preparazione contiene meno di un 1 mmol di sodio (23 mg) per 40 mg, cioè è essenzialmente “priva di sodio”. Ogni flaconcino di Metilprednisolone Hikma 125 mg contiene 165,8 mg di metilprednisolone sodio succinato, equivalente a 125 mg di metilprednisolone. Eccipiente con effetti noti: Questa preparazione contiene meno di un 1 mmol di sodio (23 mg) per 125 mg, cioè è essenzialmente “priva di sodio”. Ogni flaconcino di Metilprednisolone Hikma 500 mg contiene 663,0 mg di metilprednisolone sodio succinato, equivalente a 500 mg di metilprednisolone. Eccipiente con effetti noti: Questa preparazione contiene 53,18 mg di sodio per 500 mg. Ogni flaconcino di Metilprednisolone Hikma 1000 mg contiene 1.326,0 mg di metilprednisolone sodio succinato, equivalente a 1000mg di metilprednisolone. Eccipiente con effetti noti: Questa preparazione contiene 167,59 mg di sodio per 1000mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

PFIZER ITALIA Srl

DEPOMEDROLINIET 1FL 40MG 1ML

PRINCIPIO ATTIVO: METILPREDNISOLONE ACETATO

PREZZO INDICATIVO:2,70 €