JINARC28CPR 30MG+28CPR 60MG

OTSUKA PHARMACEUTIC.ITALY Srl

Principio attivo: TOLVAPTAN

ATC: C03XA01 Descrizione tipo ricetta:
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
JINARC 28CPR 30MG+28CPR 60MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Jinarc è indicato per rallentare la progressione dello sviluppo di cisti e dell’insufficienza renale associata al rene policistico autosomico dominante (ADPKD) in adulti con CKD di stadio da 1 a 4 all’inizio del trattamento, con evidenza di malattia in rapida progressione (vedere paragrafo 5.1).

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Effetto di altri medicinali sulla farmacocinetica di tolvaptan Inibitori del CYP3A L’utilizzo concomitante di medicinali che sono inibitori moderati del CYP3A (per es. amprenavir, aprepitant, atazanavir, ciprofloxacina, crizotinib, darunavir/ritonavir, diltiazem, eritromicina, fluconazolo, fosamprenavir, imatinib, verapamil) o inibitori forti del CYP3A (per es. itraconazolo, ketoconazolo, ritonavir, claritromicina) aumenta l’esposizione a tolvaptan. La somministrazione concomitante di tolvaptan e ketoconazolo ha determinato un aumento del 440% dell’area sottesa alla curva concentrazione-tempo (AUC) e un aumento del 248% delle concentrazioni plasmatiche massime osservate (Cmax) di tolvaptan. La somministrazione concomitante di tolvaptan e fluconazolo, un inibitore moderato del CYP3A, ha prodotto un incremento dell’AUC e della Cmax di tolvaptan rispettivamente del 200% e dell’80%. La somministrazione concomitante di tolvaptan e succo di pompelmo, un inibitore del CYP3A da moderato a forte, ha provocato un raddoppio delle concentrazioni di picco di tolvaptan (Cmax). La riduzione della dose di tolvaptan è raccomandata nei pazienti in terapia concomitante con inibitori moderati o forti del CYP3A (vedere paragrafo 4.2). I pazienti in terapia con inibitori del CYP3A moderati o forti devono essere gestiti con cautela, in particolare se tali inibitori sono assunti con una frequenza maggiore a una volta al giorno.Induttori del CYP3A L’uso concomitante di medicinali che sono potenti induttori del CYP3A (per esempio rifampicina) riduce l’esposizione a tolvaptan e la sua efficacia. La somministrazione concomitante di tolvaptan e rifampicina riduce Cmax e AUC di tolvaptan dell’85% circa. Pertanto, la somministrazione concomitante di tolvaptan e potenti induttori del CYP3A (per es. rifampicina, rifabutina, rifapentina, fenitoina, carbamazepina e iperico) deve essere evitata. Somministrazione concomitante di medicinali che aumentano le concentrazioni sieriche di sodio Non vi sono esperienze derivanti da studi clinici controllati sull’uso concomitante di tolvaptan e soluzione ipertonica di cloruro di sodio, formulazioni orali di sodio e medicinali che aumentano le concentrazioni sieriche di sodio. Anche i medicinali con elevato contenuto di sodio come i preparati analgesici effervescenti e alcuni trattamenti per la dispepsia contenenti sodio possono aumentare le concentrazioni sieriche di sodio. L’uso concomitante di tolvaptan e di medicinali che aumentano le concentrazioni sieriche di sodio può aumentare il rischio di sviluppare ipernatremia (vedere paragrafo 4.4) e non è pertanto raccomandato. Diuretici Tolvaptan non è stato ampiamente studiato nell’ADPKD in associazione a diuretici. Anche se non sembra esservi un effetto sinergico o additivo legato all’uso concomitante di tolvaptan e diuretici dell’ansa o tiazidici, ciascuna di queste classi di agenti può potenzialmente causare grave disidratazione, che costituisce un fattore di rischio per la disfunzione renale. Se i pazienti evidenziano disidratazione o disfunzione renale, occorre prendere le misure del caso, che possono includere la necessità di interrompere o ridurre le dosi di tolvaptan e/o dei diuretici e aumentare l’assunzione di liquidi. Altre potenziali cause di disfunzione renale e disidratazione devono essere valutate e affrontate. Effetto di tolvaptan sulla farmacocinetica di altri medicinali Substrati del CYP3A In soggetti sani tolvaptan, un substrato del CYP3A, non ha dimostrato alcun effetto sulle concentrazioni plasmatiche di qualche altro substrato del CYP3A (per es. warfarin o amiodarone). Tolvaptan ha aumentato i livelli plasmatici di lovastatina di 1,3-1,5 volte. Anche se tale incremento non ha avuto una rilevanza clinica, indica però che tolvaptan è potenzialmente in grado di aumentare l’esposizione ai substrati del CYP3A4.Substrati dei trasportatori Studi in vitro indicano che tolvaptan è un substrato e un inibitore competitivo della P-glicoproteina (Pgp). Gli studi in vitro indicano che tolvaptan o il suo metabolita acido ossobutirrico possono potenzialmente inibire i trasportatori OATP1B1, OATP1B3, OAT3, BCRP e OCT1. Le concentrazioni allo stato stazionario della digossina sono risultate aumentate (aumento di 1,3 volte delle concentrazioni plasmatiche massime osservate [Cmax] e di 1,2 volte dell’area sottesa alla curva concentrazione plasmatica-tempo nel corso dell’intervallo di somministrazione [AUCτ]) durante la somministrazione contemporanea con diverse dosi giornaliere da 60 mg di tolvaptan. I pazienti in terapia con digossina o altri substrati della P-gp con ristretto indice terapeutico (per es. dabigatran) devono pertanto essere gestiti con cautela e valutati per rilevare effetti eccessivi quando trattati con tolvaptan. Le statine comunemente utilizzate nello studio principale di fase III sul tolvaptan (per es.rosuvastatina e pitavastatina) sono substrati di OATP1B1 o OATP1B3; non sono tuttavia state osservate differenze nel profilo degli eventi avversi durante lo studio principale di fase III sull’uso di tolvaptan nell’ADPKD. Se i substrati di OATP1B1 e OATP1B3 (per es. statine come rosuvastatina e pitavastatina), i substrati di OAT3 (per es. metotressato, ciprofloxacina), i substrati di BCRP (per es. sulfasalazina) o i substrati di OCT1 (per es. metformina) sono somministrati in concomitanza con tolvaptan, i pazienti devono essere gestiti con cautela e valutati per rilevare effetti eccessivi di tali medicinali. Farmaci antipertensivi diuretici o non diuretici La pressione arteriosa ortostatica non è stata misurata di routine negli studi sull’ADPKD; non può pertanto essere escluso un rischio di ipotensione ortostatica/posturale dovuta a un’interazione farmacodinamica con tolvaptan. Somministrazione concomitante con analoghi della vasopressina Oltre al suo effetto acquaretico renale, tolvaptan è in grado di bloccare i recettori vascolari V2 della vasopressina coinvolti nel rilascio di fattori della coagulazione (per es. fattore di von Willebrand) dalle cellule endoteliali. Pertanto, l’effetto degli analoghi della vasopressina come la desmopressina può risultare attenuato in pazienti che usano tali analoghi per la prevenzione o il controllo delle emorragie, se somministrati in concomitanza con tolvaptan. Non è raccomandata la somministrazione di Jinarc con analoghi della vasopressina. Tabagismo e alcolismo I dati emersi sul tabagismo e l’alcolismo negli studi sull’ADPKD sono troppo limitati per stabilire possibili interazioni con efficacia e sicurezza di tolvaptan nel trattamento dell’ADPKD.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Jinarc 15 mg compresse Eccipiente(i) con effetti noti Ogni compressa contiene 15 mg di tolvaptan. Ogni compressa da 15 mg contiene circa 35 mg di lattosio (come monoidrato). Jinarc 30 mg compresse Eccipiente(i) con effetti noti Ogni compressa contiene 30 mg di tolvaptan. Ogni compressa da 30 mg contiene circa 70 mg di lattosio (come monoidrato). Jinarc 15 mg compresse + Jinarc 45 mg compresse Ogni compressa da 15 mg contiene 15 mg di tolvaptan. Ogni compressa da 45 mg contiene 45 mg di tolvaptan. Eccipiente(i) con effetti noti Ogni compressa da 15 mg contiene circa 35 mg di lattosio (come monoidrato). Ogni compressa da 45 mg contiene circa 12 mg di lattosio (come monoidrato). Jinarc 30 mg compresse + Jinarc 60 mg compresse Ogni compressa da 30 mg contiene 30 mg di tolvaptan. Ogni compressa da 60 mg contiene 60 mg di tolvaptan. Eccipiente(i) con effetti noti Ogni compressa da 30 mg contiene circa 70 mg di lattosio (come monoidrato). Ogni compressa da 60 mg contiene circa 16 mg di lattosio (come monoidrato). Jinarc 30 mg compresse + Jinarc 90 mg compresse Ogni compressa da 30 mg contiene 30 mg di tolvaptan. Ogni compressa da 90 mg contiene 90 mg di tolvaptan. Eccipiente(i) con effetti noti Ogni compressa da 30 mg contiene circa 70 mg di lattosio (come monoidrato). Ogni compressa da 90 mg contiene circa 24 mg di lattosio (come monoidrato). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

OTSUKA PHARMACEUTIC.ITALY Srl

JINARC28CPR 30MG+28CPR 60MG

PRINCIPIO ATTIVO: TOLVAPTAN

PREZZO INDICATIVO:2.206,62 €

OTSUKA PHARMACEUTIC.ITALY Srl

JINARC28CPR 30MG+28CPR 90MG

PRINCIPIO ATTIVO: TOLVAPTAN

PREZZO INDICATIVO:2.206,62 €

OTSUKA PHARMACEUTIC.ITALY Srl

JINARC7CPR 15MG

PRINCIPIO ATTIVO: TOLVAPTAN

PREZZO INDICATIVO:551,66 €