DILTIAZEM DOC14CPR 300MG RP

DOC GENERICI Srl

Principio attivo: DILTIAZEM CLORIDRATO

ATC: C08DB01 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE RP
Presenza Lattosio: No lattosio
DILTIAZEM DOC 14CPR 300MG RP Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

• Trattamento dell’angina pectoris da sforzo, post infartuale e vasospastica (angina di Prinzmetal). • Trattamento dell’ipertensione arteriosa di grado lieve e moderato.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Associazioni controindicate DANTROLENE (infusione) quando un altro calcio–antagonista (verapamil) e dantrolene vengono somministrati per via endovenosa contemporaneamente nell’animale, si osserva costantemente fibrillazione ventricolare ad esito letale. L’associazione di un antagonista del calcio e di dantrolene è dunque potenzialmente pericolosa (vedere paragrafo 4.3). AMIODARONE: il trattamento concomitante di diltiazem e amiodarone è controindicato poiché aumenta il rischio di bradicardia sinusale e blocco atrioventricolare (vedere paragrafo 4.3). IVABRADINA: l’uso concomitante con ivabradina è controindicato a causa dell’ulteriore effetto di abbassamento del ritmo cardiaco di diltiazem su ivabradina. Associazioni che richiedono cautela NITRODERIVATI: aumento dell’effetto ipotensivo e lipotimie (effetti vasodilatatori additivi). In tutti i pazienti trattati con calcio–antagonisti, la prescrizione di nitroderivati deve essere effettuata a dosi gradualmente crescenti. TEOFILLINA: aumento dei livelli ematici di teofillina libera. ALFA–ANTAGONISTI: aumento degli effetti antipertensivi: Il trattamento contemporaneo con alfa–antagonisti può indurre o aggravare l’ipotensione. L’associazione di diltiazem con un alfa–antagonista deve essere presa in considerazione solo sotto stretto controllo della pressione sanguigna. BETA–BLOCCANTI: possibilità di disturbi del ritmo (forte bradicardia, arresto sinusale), disturbi della conduzione seno–atriale e atrio–ventricolare e insufficienza cardiaca (effetto sinergico). Tali associazioni devono essere impiegate solo sotto stretta sorveglianza clinica ed elettrocardiografica, in particolare all’inizio del trattamento. Glicosidi cardioattivi (es. digossina): aumento del rischio di bradicardia: è richiesta cautela quando questi medicinali vengono associati a diltiazem, soprattutto nei soggetti anziani e quando vengono impiegate dosi elevate. Gli effetti elettrofisiologici del diltiazem sul nodo del seno e sul nodo atrio–ventricolare potenziano quelli dei preparati a base di digitale. ALTRI ANTIARITMICI: poiché il diltiazem ha proprietà antiaritmiche, la co–prescrizione con altri antiaritmici è sconsigliata a causa dell’aumento di effetti indesiderati cardiaci per effetto additivo. Tale associazione non deve essere impiegata se non sotto stretta sorveglianza clinica ed elettrocardiografica. CARBAMAZEPINA: aumento dei livelli ematici di carbamazepina. Si consiglia di misurare la concentrazione plasmatica di carbamazepina e adattare la dose, se necessario. RIFAMPICINA: rischio di riduzione dei livelli plasmatici di diltiazem dopo l’inizio della terapia con rifampicina: il paziente deve essere attentamente monitorato quando inizia o interrompe il trattamento con rifampicina. ANTI–H2 (cimetidina, ranitidina): aumento della concentrazione plasmatica di diltiazem. I pazienti in terapia con diltiazem devono essere attentamente controllati quando iniziano o interrompono il trattamento con farmaci anti–H2. Può essere necessaria un aggiustamento della dose giornaliera di diltiazem. CICLOSPORINA: aumento dei livelli ematici di ciclosporina. Si consiglia di ridurre la dose di ciclosporina, controllare la funzionalità renale, misurare i livelli ematici di ciclosporina e adattare la dose sia durante la terapia in associazione che dopo la sua sospensione. FENITOINA: il diltiazem determina un aumento della concentrazione plasmatica di fenitoina; la fenitoina riduce l’effetto del diltiazem. ANTIDEPRESSIVI: aumento della concentrazione plasmatica dell’imipramina e, probabilmente, anche degli altri triciclici. ANTIPSICOTICI: aumento dell’effetto ipotensivo. LITIO: rischio di aumento degli effetti neurotossici del litio. ANESTETICI: vedere paragrafo 4.4. Associazioni da considerare con attenzione: A causa di possibili effetti additivi, sono necessarie cautela ed un’attenta titolazione della dose nei pazienti che assumono diltiazem in associazione ad altri medicinali noti per influenzare la contrattilità cardiaca e/o la conduzione. Il diltiazem è metabolizzato dal CYP3A4. È stato documentato un aumento moderato (meno di due volte) delle concentrazioni plasmatiche di diltiazem in caso di co–somministrazione con un più potente inibitore del CYP3A4. Il diltiazem è anche un inibitore dell’isoforma CYP3A4. La co–somministrazione con altri substrati del CYP3A4 può comportare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di entrambi i farmaci co–somministrati. La co–somministrazione di diltiazem con un induttore del CYP3A4 può comportare una riduzione delle concentrazioni plasmatiche del diltiazem.BENZODIAZEPINE (midazolam, triazolam): il diltiazem aumenta significativamente la concentrazione plasmatica di midazolam e triazolam e ne prolunga l’emivita plasmatica. È necessaria particolare cautela quando si prescrivono benzodiazepine a breve durata d’azione metabolizzate dal CYP3A4 in pazienti che assumono diltiazem. CORTICOSTERODI (metilprednisolone): inibizione del metabolismo del metilprednisolone (CYP3A4) ed inibizione della glicoproteina–P: I pazienti devono essere attentamente monitorati quando si inizia un trattamento con metilprednisolone. Può essere necessario un aggiustamento della dose di metilprednisolone. STATINE: il diltiazem è un inibitore del CYP3A4 ed è stato osservato che aumenta significativamente l’AUC di alcune statine. Il rischio di miopatia e rabdomiolisi dovuto alle statine metabolizzate dal CYP3A4 può essere aumentato dall’uso concomitante di diltiazem. Se possibile, in associazione al diltiazem deve essere usata una statina non metabolizzata dal CYP3A4, altrimenti è richiesto un attento monitoraggio di segni e sintomi di una potenziale tossicità dovuta alla statina.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

DILTIAZEM DOC Generici 60 mg compresse: Ogni compressa contiene: Principio attivo: diltiazem cloridrato 60 mg. Eccipienti con effetti noti: contiene olio di ricino idrogenato e lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 DILTIAZEM DOC Generici 120 mg compresse a rilascio prolungato: Ogni compressa contiene: Principio attivo: diltiazem cloridrato 120 mg. Eccipiente con effetti noti: contiene olio di ricino idrogenato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 DILTIAZEM DOC Generici 300 mg compresse a rilascio prolungato Ogni compressa contiene: Principio attivo: diltiazem cloridrato 300 mg. Eccipiente con effetti noti: contiene olio di ricino idrogenato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1

Farmaci

IST.LUSOFARMACO D'ITALIA SpA

ALTIAZEM24CPR 120MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: DILTIAZEM CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,55 €

IST.LUSOFARMACO D'ITALIA SpA

ALTIAZEM50CPR 60MG

PRINCIPIO ATTIVO: DILTIAZEM CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:5,87 €