CEFTRIAXONE PIAM IM 1G+F 3,5ML -Effetti indesiderati
Ceftriaxone Le reazioni avverse riferite con maggior frequenza con ceftriaxone sono eosinofilia, leucopenia, trombocitopenia, diarrea, rash e aumento degli enzimi epatici. I dati utilizzati per determinare la frequenza delle reazioni avverse associate a ceftriaxone sono stati tratti dagli studi clinici. Per la classificazione della frequenza ci si e avvalsi della seguente convenzione: Molto comune (≥ 1/10) Comune (≥ 1/100 - < 1/10) Non comune (≥ 1/1000 - < 1/100) Raro (≥ 1/10000 - < 1/1000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi | Comune | Non comune | Raro | Non notaa |
Infezioni ed infestazioni | | Infezione funginea ai genitali | Colite pseudomembranosab | Superinfezionib |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Eosinofolia, Leucopenia, Trombocitopenia | Granulopenia, Anemia, Coagulopatia | | Anemia emoliticab, Agranulocitosi |
Disturbi del sistema urinario | | | | Shock anafilattico, Reazione anafilattica, Reazione anafilattoide, Ipersensibilitàb, Reazione di Jarisch-Herxheimerb |
-Patologie del sistema nervoso | | Cefalea, Capogiri | | Convulsioni |
Patologie dell’orecchio e del lbirinto | | | | Vertigini |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | | Broncospasmo | |
Patologie gastrointestinali | Diarreab, Feci molli | Nusea, Vomito | | Pancreatiteb, Stomatite, Glossite |
Patologie epatobiliari | Aumento degli enzimi epatici | | | Formazione di precipitato nella colecistib, Kernittero |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Rash | Prurito | Orticaria | Sindrome di Stevens-Johnsonb, Necrolisi epidermica tossicab, Eritema multiforme, Pustolosi esantematica acuta generalizzata, Reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS)b |
Patologie renali e urinarie | | | Ematuria, Glicosuria | Oliguria, Formazione di precipitato nei reni (reversibile) |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | Flebite, Dolore nel sito di iniezione, Piressia | Edema, Brividi | |
Esami diagnostici | | Aumento della creatininemia | | Risultati falsi positivi al test di Coombsb, Risultati falsi positivi al test della galattosemiab, Risultati falsi positivi nei metodi non enzimatici per la determinazione del glucosiob |
a Sulla base delle segnalazioni post-commercializzazione. Poiché tali reazioni sono riferite volontariamente da una popolazione di entità incerta, non e possibile stimarne in modo affidabile la frequenza, che viene pertanto definita "Non nota".
b Vedere paragrafo 4.4
Infezioni ed infestazioni Le segnalazioni di diarrea successiva all’uso di ceftriaxone potrebbero essere associate a
Clostridium difficile. In questi casi e necessario somministrare un’adeguata terapia a base di liquidi ed elettroliti (vedere paragrafo 4.4).
Precipitazione del sale di calcio-ceftriaxone Raramente sono state riferite reazioni avverse gravi, e in alcuni casi fatali, in neonati pretermine e in nati a termine (di età < 28 giorni) che erano stati trattati con ceftriaxone e calcio per via endovenosa. La presenza di precipitazione del sale di calcio-ceftriaxone e stata rilevata post mortem nei polmoni e nei reni. L’elevato rischio di precipitazione nei neonati e una conseguenza del loro basso volume ematico e della maggiore emivita di ceftriaxone rispetto agli adulti (vedere paragrafi 4.3, 4.4 e 5.2). Sono stati segnalati casi di precipitazione di ceftriaxone nel tratto urinario principalmente in bambini trattati con alte dosi (es. > 80 mg/kg/giorno o dosi totali superiori a 10 grammi) e in pazienti con altri fattori di rischio (es. disidratazione, confinamento a letto). Questo evento può essere asintomatico o sintomatico, e può portare a ostruzione ureterale e insufficienza renale acuta post renale solitamente reversibili dopo interruzione del ceftriaxone (vedere paragrafo 4.4). E stata osservata precipitazione del sale di calcio-ceftriaxone nella colecisti, principalmente in pazienti trattati con dosi superiori alla dose standard raccomandata. Nei bambini, studi prospettici hanno dimostrato un’incidenza variabile di precipitazione con la somministrazione per via endovenosa; in alcuni studi l’incidenza è risultata superiore al 30%. Tale incidenza sembra essere inferiore somministrando le infusioni lentamente (20-30 minuti). Questo effetto e generalmente asintomatico, ma in casi rari le precipitazioni sono state accompagnate da sintomi clinici, quali dolore, nausea e vomito. In questi casi è raccomandato il trattamento sintomatico. La precipitazione e generalmente reversibile con l’interruzione della somministrazione di ceftriaxone (vedere paragrafo 4.4).
Lidocaina I dati presentati di seguito illustrano gli effetti indesiderati osservati con l’utilizzo di lidocaina. Non esistono dati specifici sull’uso combinato di ceftriaxone e lidocaina. Le reazioni avverse alla lidocaina sono generalmente dovute all’aumento delle concentrazioni plasmatiche a causa di iniezione intravascolare accidentale, dosaggio eccessivo o rapido assorbimento da parte di aree ricche di vasi, oppure potrebbero essere imputabili a ipersensibilità, idiosincrasia o ridotta tolleranza da parte del paziente. La tossicità sistemica interessa principalmente il sistema nervoso centrale e/o cardiovascolare.
Classificazione per sistemi e organi | Comune | Non comune | Raro | Non notaa |
Disturbi del sistema immunitario | | | Reazioni di ipersensibilità (reazioni allergiche o anafilattoidi e shock anafilattico) | |
Disturbi psichiatrici | | | | Nervosismo |
Patologie del sistema nervoso | | | | Capogiri o stordimento, Tremore, Parestesia nella regione circumorale, Intorpidimento della lingua, Sonnolenza, Convulsioni, Coma. |
Patologie dell’occhio | | | | Visione offuscata, Diplopia, Amaurosi fugace |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | | | | Tinnito, Iperacusia |
Patologie cardiache | | | | Bradicardia, Depressione miocardica, Aritmia cardiaca, Arresto cardiaco |
Patologie vascolari | | | | Ipotensione, Collasso circolatorio |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | | | Dispnea, Broncospasmo, Depressione, respiratoria |
Patologie gastrointestinali | | | | Nausea, Vomito |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | | | Rash, Orticaria, Edema (tra cui angioedema, edema del viso) |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale e importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/comesegnalare- una-sospetta-reazione-avversa.