CARVEDILOLO ALM30CPR 25MG

ALMUS Srl

Principio attivo: CARVEDILOLO

ATC: C07AG02 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE DIVISIBILI
Presenza Lattosio: Si lattosio
CARVEDILOLO ALM 30CPR 25MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale:Carvedilolo è indicato per il trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale. Può essere usato da solo o in associazione con altri antiipertensivi, specialmente con i diuretici tiazidici. Trattamento dell’angina pectoris. Trattamento dello scompenso cardiaco.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Interazioni farmacocinetiche Digossina: Le concentrazioni di digossina sono aumentate di circa il 15% quando digossina e carvedilolo sono somministrati contemporaneamente. Entrambi digossina e carvedilolo riducono la conduzione atrioventricolare. Si raccomanda un controllo maggiore dei livelli della digossina quandi si inizia, quando si aggiusta e quando si interrompe la terapia con carvedilolo. Insulina e agenti ipoglicemizzanti orali: Agenti con proprietà β–bloccante possono potenziare l’azione ipoglicemizzante dell’insulina e degli agenti ipoglicemizzanti orali. I segni di ipoglicemia possono essere mascherati o attenuati (in particolare la tachicardia). Nei pazienti che assumono insulina o agenti ipoglicemizzanti orali è pertanto raccomandato di controllare regolarmente il glucosio nel sangue. Induttori e inibitori del metabolismo epatico: La rifampicina riduce le concentrazioni plasmatiche del carvedilolo di circa il 70%. La cimetidina ne aumenta l’AUC di circa il 30% ma non determina modifiche nella Cmax. Attenzione deve essere prestata in quei pazienti che ricevono induttori delle ossidasi a funzione mista come per esempio rifampicina, poiché il livello sierico di carvedilolo può essere ridotto, o che ricevono inibitori delle ossidasi a funzione mista come per esempio cimetidina, poiché il livello sierico di carvedilolo potrebbe venir aumentato. Comunque, sulla base dell’effetto relativamente piccolo della cimetidina sui livelli di carvedilolo, la probabilità di una interazione rilevante dal punto di vista clinico è minima. Agenti di deplezione delle catecolamine: Pazienti che assumono sia agenti con proprietà β–bloccanti che un farmaco che può ridurre le catecolamine (per esempio reserpina e inibitori delle monoamino ossidasi) devono essere attentamente controllati per segni di ipotensione e/o bradicardia grave. Ciclosporina: In seguito all’inizio del trattamento con carvedilolo in 21 pazienti subito sottoposti a trapianto di reni che soffrono di rigetto vascolare cronico, sono stati osservati modesti aumenti delle concentrazioni minime medie di ciclosporina. In circa il 30% dei pazienti, si è dovuto ridurre la dose di ciclosporina per mantenere la concentrazione di ciclosporina all’interno dell’intervallo terapeutico, mentre nei pazienti rimanenti non sono stati necessari aggiustamenti. In media, la dose di ciclosporina è stata ridotta del 20% circa in questi pazienti. A causa dell’ampia variabilità interindividuale nell’aggiustamento della dose richiesto, si raccomanda uno stretto controllo delle concentrazioni di ciclosporina dopo l’inizio della terapia con carvedilolo e di adeguare la dose di ciclosporina in modo appropriato. Verapamil, diltiazem o altri agenti antiaritmici: In combinazione con carvedilolo possono aumentare il rischio di disturbi della conduzione atrio–ventricolare (vedere paragrafo 4.4.). Interazioni farmacodinamiche Clonidina: la somministrazione concomitante di clonidina e agenti aventi proprietà β–bloccanti può potenziare gli effetti di abbassamento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca. Quando il trattamento contemporaneo di agenti aventi proprietà β–bloccanti e clonidina interrotto deve finire, l’agente avente proprietà β–bloccanti deve essere sospeso per primo. La terapia con clonidina può poi essere interrotta alcuni giorni dopo attraverso una graduale riduzione del dosaggio. Calcio–antagonisti (vedere paragrafo 4.4): Casi isolati di disturbo della conduzione (raramente con compromissione emodinamica) sono stati osservati quando il carvedilolo è stato somministrato insieme a diltiazem. Come per gli altri agenti con proprietà β–bloccanti, se il carvedilolo sta per essere somministrato oralmente insieme con un calcio–antagonista tipo verapamil o diltiazem, si raccomanda di controllare l’ECG e la pressione sanguigna. Come con altri agenti con attività β–bloccante, il carvedilolo può potenziare l’effetto di altri medicinali somministrati contemporaneamente aventi azione anti–ipertensiva (per esempio antagonisti dei recettori α1 o aventi l’ipotensione tra i propri effetti collaterali. Durante l’anestesia un’attenzione estrema deve essere prestata all’effetto sinergico inotropo negativo e all’effetto ipotensivo del carvedilolo e dei farmaci anestetici.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Una compressa contiene: Principio attivo: Carvedilolo 6,25 mg Carvedilolo Almus 25 mg compresse Una compressa contiene: Principio attivo: Carvedilolo 25 mg Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1

Farmaci

SPA (SOC.PRO.ANTIBIOTICI) SpA

CARAVEL28CPR 6,25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CARVEDILOLO

PREZZO INDICATIVO:4,51 €

SPA (SOC.PRO.ANTIBIOTICI) SpA

CARAVEL30CPR 25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CARVEDILOLO

PREZZO INDICATIVO:7,56 €

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

CARVEDILOLO ACC28CPR 6,25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CARVEDILOLO

PREZZO INDICATIVO:3,62 €