BROTIZOLAM EG 30CPR 0,25MG -Interazioni
Quando brotizolam è prescritto insieme con altri deprimenti del SNC, può verificarsi un potenziamento degli effetti a livello nervoso centrale. Tali potenziali interazioni devono essere considerate con una varietà di agenti inclusi gli antipsicotici (neurolettici), gli ipnotici, gli ansiolitici, i sedativi, gli antidepressivi, gli analgesici narcotici, gli anti–epilettici, gli anestetici e gli antistaminici sedativi. Nel caso di analgesici narcotici, si può manifestare anche un’accentuazione del senso di euforia, che può portare ad un aumento della dipendenza psichica. Quando brotizolam è usato in associazione con alcol, possono aumentare la sedazione, l’affaticamento e la diminuzione della concentrazione. L’assunzione contemporanea di alcool va evitata. L’effetto sedativo può aumentare se il medicinale è assunto in concomitanza con alcool. Ciò influenza negativamente la capacità di guidare autoveicoli o usare macchinari. Studi di interazione in vitro suggeriscono un significativo contributo da parte del CYP 3A4 sul metabolismo epatico del brotizolam. Le potenziali interazioni farmacocinetiche con altri medicinali e la conseguente alterazione dell’attività di brotizolam devono pertanto essere tenute in considerazione quando brotizolam è somministrato con induttori, come la rifampicina (potenziale mancanza di efficacia di brotizolam) o inibitori, come il ketoconazolo (potenziale aumento della tossicità di brotizolam) del CYP 3A4.