ALCMENA 28CPR 60MCG+15MCG -Posologia
Come usare Alcmena Le compresse devono essere assunte quotidianamente circa alla stessa ora, se necessario con un po’ d’acqua, nell’ordine indicato sulla confezione. L’assunzione delle compresse è continua. Prendere una compressa al giorno per 28 giorni consecutivi. Iniziare la confezione successiva il giorno dopo l’assunzione dell’ultima compressa della confezione precedente. Il sanguinamento da sospensione inizia in genere dopo 2–3 giorni dall’inizio dell’assunzione delle compresse placebo (ultima fila) e potrebbe non essere terminato prima dell’inizio della confezione successiva. Come iniziare Alcmena • Nessun uso precedente di contraccettivi ormonali (nel mese precedente) L’assunzione delle compresse deve iniziare il primo giorno del ciclo naturale della donna (cioè il primo giorno della mestruazione). • Passaggio da un altro contraccettivo ormonale combinato (contraccettivo orale combinato (COC), anello vaginale o cerotto transdermico) La donna deve cominciare Alcmena preferibilmente il giorno dopo l’ultima compressa attiva (l’ultima compressa contenente i principi attivi) del suo precedente contraccettivo orale combinato, ma al più tardi il giorno successivo al consueto intervallo senza compresse o con compresse inattive del precedente COC. Nel caso si passi da un anello vaginale o da un cerotto transdermico, la donna deve iniziare ad assumere Alcmena preferibilmente il giorno della rimozione, o al più tardi quando sarebbe stata prevista l’applicazione successiva. • Passaggio da un sistema a base di solo progestinico (pillola a base di solo progestinico, iniezione, impianto) o da un sistema intrauterino a rilascio di progestinico (IUS) La donna può iniziare ad assumere il preparato in qualsiasi momento se utilizza la pillola a base di solo progestinico (se cambia da un impianto o da un IUS: dal giorno della sua rimozione; da un prodotto per uso iniettabile: dal momento in cui è prevista l’iniezione successiva), tuttavia in tutti questi casi la donna deve adottare un metodo contraccettivo supplementare di barriera per i primi 7 giorni di assunzione della compressa. • Dopo un aborto nel primo trimestre di gravidanza Può iniziare ad assumere le compresse immediatamente. In tal caso non è necessario alcun metodo contraccettivo supplementare. • Dopo un parto o dopo un aborto nel secondo trimestre di gravidanza Iniziare ad assumere le compresse fra il 21° e il 28° giorno dopo un parto o un aborto nel secondo trimestre di gravidanza. In caso di inizio successivo, la donna deve adottare un metodo contraccettivo supplementare di barriera per i primi 7 giorni. Tuttavia, se la donna ha avuto rapporti sessuali, è necessario escludere una gravidanza prima di iniziare ad usare il COC oppure si dovrà attendere la mestruazione successiva. Per le donne che allattano vedere paragrafo 4.6. Nel caso di mancata assunzione di una compressa L’assunzione delle compresse placebo dell’ultima fila (quinta) del blister non è obbligatoria. Tuttavia, dovrebbero essere eliminate per evitare un prolungamento non intenzionale dei giorni di placebo. I seguenti suggerimenti si riferiscono solo alla dimenticanza delle compresse attive: Se il ritardo nell’assunzione di una compressa è inferiore a 12 ore, la protezione contraccettiva viene mantenuta. La donna deve assumere la compressa appena se ne ricorda e quindi assumere le compresse successive secondo lo schema previsto. Se il ritardo nell’assunzione di una compressa è superiore a 12 ore, la protezione contraccettiva può essere ridotta. Nel caso di dimenticanza di una compressa valgono le due regole seguenti: 1. l’assunzione delle compresse non deve essere mai interrotta per più di 4 giorni 2. sono necessari 7 giorni di assunzione ininterrotta delle compresse per ottenere un’adeguata soppressione dell’asse ipotalamo–ipofisi–ovaio. Di conseguenza, nella pratica quotidiana si consiglia: • 1a settimana La donna deve assumere la compressa dimenticata appena si accorge della dimenticanza, anche se ciò significa assumere due compresse contemporaneamente. Quindi deve continuare ad assumere le compresse secondo lo schema previsto. Inoltre per i successivi 7 giorni è necessario adottare un metodo contraccettivo di barriera, ad es. un profilattico. Se nei 7 giorni precedenti vi sono stati rapporti sessuali, è necessario accertare che non sia in atto una gravidanza. Quanto maggiore è il numero delle compresse dimenticate e quanto più tale dimenticanza è vicina alla fase placebo, tanto più elevato sarà il rischio di gravidanza. • 2a settimana La donna deve assumere la compressa dimenticata appena si accorge della dimenticanza, anche se ciò significa assumere due compresse contemporaneamente. Quindi deve continuare ad assumere le compresse secondo lo schema previsto. Se le compresse sono state assunte in modo corretto nei 7 giorni precedenti alla prima compressa dimenticata, non è necessario adottare altri metodi contraccettivi supplementari. Tuttavia, se si è dimenticato di assumere più compresse, è necessario adottare metodi contraccettivi supplementari nei 7 giorni seguenti. • 3a settimana Il rischio di una ridotta sicurezza è maggiore, a causa dell’avvicinarsi dei giorni delle compresse placebo. Tuttavia, modificando lo schema di assunzione delle compresse, si può impedire la riduzione della protezione contraccettiva. Quindi, seguendo una delle seguenti due possibilità, non è necessario adottare misure contraccettive supplementari, a condizione che nei 7 giorni precedenti la prima dimenticanza siano state assunte correttamente tutte le compresse. In caso contrario, è necessario seguire la prima delle due opzioni ed adottare anche misure contraccettive supplementari nei 7 giorni seguenti. 1. La donna deve assumere la compressa dimenticata appena si accorge della dimenticanza, anche se ciò significa assumere due compresse contemporaneamente. Quindi, continua ad assumere le compresse regolarmente come previsto fino a che le compresse attive sono finite. Le 4 compresse placebo dell’ultima fila devono essere scartate. Il blister successivo deve essere iniziato immediatamente. È probabile che non si verifichi la mestruazione da sospensione fino al termine della parte di compresse attive della seconda confezione, ma la donna può presentare spotting o sanguinamento da rottura durante i giorni di assunzione delle compresse. 2. Alla donna si può anche consigliare di interrompere l’assunzione delle compresse attive della confezione in uso. In tal caso dovrà assumere dall’ultima fila le compresse placebo per fino a 4 giorni, inclusi i giorni che si è dimenticata le compresse, e successivamente continuare con la confezione successiva. Se la donna ha dimenticato di prendere alcune compresse e successivamente non presenta il normale sanguinamento durante i giorni di placebo, deve essere considerata la possibilità di una gravidanza. Avvertenze in caso di disturbi gastro–intestinali Nel caso di disturbi gastro–intestinali gravi (per esempio vomito o diarrea), l’assorbimento può risultare compromesso e deve essere adottata una misura contraccettiva supplementare. Nel caso di vomito entro 3–4 ore dall’assunzione di una compressa attiva è necessario assumere una nuova compressa (sostitutiva) al più presto possibile. Se possibile, la nuova compressa deve essere assunta entro le 12 ore dalla consueta ora di assunzione. Se sono trascorse più di 12 ore, si applicano le stesse istruzioni relative all’omissione di alcune compresse, come illustrato nel paragrafo 4.2. "Nel caso di mancata assunzione di una compressa". Se la donna non desidera modificare il suo normale programma di assunzione delle compresse, dovrà prelevare la(e) compressa(e) necessaria(e) da un’altra confezione. Come spostare una mestruazione da sospensione Per ritardare una mestruazione, la donna deve continuare con un’altra confezione di Alcmena senza prendere le compresse placebo dalla confezione attuale. Il ritardo può essere esteso secondo la volontà della donna fino alla fine delle compresse attive della seconda confezione. Durante tale assunzione prolungata, la donna può presentare sanguinamenti da rottura o spotting. La regolare assunzione di Alcmena viene poi ripresa dopo la fase di compresse placebo. Per spostare la mestruazione ad un altro giorno della settimana rispetto al giorno previsto in base allo schema della donna, si può abbreviare l’intervallo dei giorni di placebo per i giorni desiderati. Quanto più breve sarà l’intervallo, tanto maggiore sarà il rischio che non si presenti la mestruazione, ma si verificheranno sanguinamenti da rottura e spotting durante l’assunzione della confezione successiva (come se volesse ritardare la mestruazione).