CLARITROMICINA DR EV FL 500MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza: I dati sull’uso di claritromicina durante il primo trimestre di più di 200 gravidanze non mostrano alcuna chiara evidenza di effetti teratogeni o avversi sulla salute del neonato. I dati desunti da un numero limitato di donne incinte esposte nel primo trimestre indicano un possibile aumentato del rischio di aborti. Ad oggi non sono disponibili altri dati epidemiologici rilevanti. I dati provenienti da studi su animali hanno evidenziato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Il rischio per l’uomo è sconosciuto. Claritromicina deve essere usata durante la gravidanza solo dopo un’attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio. Allattamento: Claritromicina e il suo metabolita attivo vengono escreti nel latte materno. Pertanto diarrea e infezione fungine delle membrane mucose possono verificarsi nei neonati allattati al seno, tanto da dover sospendere l’allattamento. Si deve considerare anche la possibilità di sensibilizzazione. Il beneficio del trattamento della madre deve essere valutato rispetto al rischio potenziale per il lattante. Fertilità: Non ci sono dati disponibili sugli effetti di claritromicina sulla fertilità nell’uomo. Nei ratti, i dati limitati disponibili non indicano nessun effetto sulla fertilità.