hero image

Tè verde, nero, rosso & Co.: guida ai vari tipi e ai benefici

Per dimagrire, favorire la digestione, contrastare la stitichezza, migliorare la qualità del sonno… Scopri qual è la pianta giusta per ogni esigenza

iStock




Nella patria dell’espresso anche i consumi di tè e tisane vanno alla grande: dati dell’Osservatorio Deloitte rivelano che dal 2012 le vendite sono aumentate del 35%. Mentre un’indagine Euromonitor evidenzia che la moda ha conquistato soprattutto un target fra i 25 e i 40 anni di età assai attento alla propria salute e alla qualità di ciò che viene consumato.

Ma quali proprietà hanno queste bevande? Come scegliere quella più adatta alle proprie esigenze? Ci sono controindicazioni? Facciamo chiarezza con i nostri esperti.


Se ami il tea-time

«Tutti i tipi di tè presenti in commercio, a eccezione del Rooibos, sono ottenuti dalla pianta Camelia Sinensis. La differenza fra le diverse varietà, per esempio il verde e il nero, è dovuta solo al tipo di foglie raccolte, al grado di ossidazione e alle tecniche di essiccazione», spiega la dottoressa Sara Ciastellardi, nutrizionista e omeopata a Livorno, Pisa e Grosseto. «Eccezion fatta per quello rosso, il tè contiene in percentuali variabili teina, un alcaloide dagli effetti eccitanti identico alla caffeina: in una tazza ce ne sono in media 50 mg (se il tempo di “ammollo” è di 2-3 minuti), contro i 100-130 di un espresso del bar. Sono però i flavonoidi, composti fenolici antiossidanti, tra cui le catechine, a fare della bevanda un vero toccasana: il tè è antinfiammatorio, contrasta l’invecchiamento e protegge dalle malattie cardiovascolari, dalle patologie neurodegenerative, dal diabete e perfino da alcuni tipi di neoplasie, come quelle dell’apparato digerente. Più a lungo viene tenuto in infusione, più la concentrazione di queste sostanze benefiche aumenta».

Gli studi più recenti, tra cui una ricerca della Uppsala University, in Svezia, pubblicata su Human Molecula Genetics, hanno poi dimostrato che il tè è in grado di “lasciare una traccia” a livello genetico. «Nelle donne che lo consumano abitualmente si è visto che è in grado di modificare l’espressione di alcuni geni coinvolti nel metabolismo degli estrogeni, riducendo le probabilità d’insorgenza del tumore della mammella», chiarisce la Ciastellardi.

Quanto ne dovremmo bere ogni giorno? «Un paio di tazze sono sufficienti. Anche perché, se consumato in eccesso, il tè può ridurre l’assorbimento di alcuni nutrienti, tra cui il ferro».


I DIVERSI TIPI DI TÈ E LE RISPETTIVE PROPRIETÀ

158662

Tè verde
Dimagrante

Questa varietà di tè, che comprende anche il famoso matcha giapponese, è molto ricca di epigallocatechina, un flavonoide in grado di attivare il metabolismo lipidico, facilitare lo smaltimento dei grassi e il controllo del glucosio nel sangue. Il tè verde, inoltre, è diuretico. Evitalo però in gravidanza, perché può diminuire l’azione protettiva dell’acido folico sullo sviluppo neurologico del feto.

↘ Il consiglio. Se ogni giorno bevi 2 tazze di tè verde e tagli 500 calorie dalla dieta perdi poco meno di 3 kg in un mese e mezzo. Se poi aggiungi 2 ore alla settimana di aerobica, il peso smaltito arriva a circa 3,7 kg.

90055

Tè bianco
Antiage

Raro e pregiato, è sottoposto a un processo di essiccamento molto meno lungo rispetto a quello delle altre varietà e per questa ragione contiene quantità elevate di polifenoli, che proteggono dall’invecchiamento e ci difendono perfino da alcuni tipi di tumore. I benefici si vedono anche sulla pelle: una ricerca della Kingston University di Londra lo ha confrontato con altri 21 estratti naturali, scoprendo che è il più efficace per mantenerla tonica ed elastica.

↘ Il consiglio. Prova la varietà più pregiata, la Silver Needle: è la più ricca di antiossidanti, perché preparata coi boccioli non ancora aperti della prima fioritura.


158666

Tè Pu-erh
Digestivo

È prodotto a partire da una varietà di Camellia Sinensis a foglia grande. Viene fermentato mediante l’azione di alcuni batteri che si attivano durante lo stoccaggio in ambienti caldi e umidi. Grazie a questo processo ha proprietà digestive, è in grado di favorire il lavoro del fegato e di riequilibrare la flora batterica intestinale.

↘ Il consiglio. I cibi fermentati sono amici del microbiota intestinale: oltre al tè Pu-erh, inserisci nella tua dieta quotidiana alimenti come i crauti, lo yogurt e il kefir.


158670

Tè rosso o Rooibos
Anticolesterolo

È ottenuto da una pianta diversa da quella del tè: l’Asphalatus linearis, appartenente alla famiglia delle leguminose. Rooibos significa “arbusto rosso” ed è una specie vegetale che cresce soltanto in Sudafrica. La bevanda è del tutto priva di teina, ma ha moltissimi polifenoli, flavonoidi e minerali, tra cui fosforo, ferro, calcio e zinco. Gli studi più aggiornati hanno dimostrato che è in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo (Ldl) nel sangue perché aumenta la secrezione della bile.

↘ Il consiglio. Se lo sorseggi durante un pasto particolarmente calorico, ti aiuta a rallentare l’assorbimento dei grassi.


158674

Tè colong
Amico delle ossa

È una varietà ricchissima di minerali, primo fra tutti il calcio: diversi studi hanno evidenziato i suoi effetti positivi a lungo termine sulla densità ossea. In particolare, un’autorevole indagine condotta a Taiwan, Paese in cui questo tè è molto in voga, ha dimostrato che le persone che lo assumono regolarmente hanno uno scheletro in ottima salute anche in età avanzata.

↘ Il consiglio. Potenziane l’efficacia abbinandolo ad altri alimenti ricchi di calcio altamente biodisponibile, come per esempio  le mandorle o i semi di sesamo.


158678

Tè giallo
Antidepressivo

Prima dell’essiccazione le foglie vengono sottoposte a un delicato getto di vapore. Questo procedimento esalta il contenuto di teobromina, che stimola la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore del buonumore, aiutando a controllare ansia e irritabilità. In più, il tè giallo contiene teanina, amminoacido dall’azione rilassante. Le proprietà sono potenziate dalla presenza di magnesio, minerale antistress per eccellenza.

↘ Il consiglio. Poverissimo di teina, puoi berlo anche alla sera per "scacciare" i pensieri bui che interferiscono con il buon sonno.


44561Tè nero
Anticarie

È fra i più ricchi di teina e quindi è bene non abusarne. Ma vale senz'altro la pena consumarlo regolarmente, riservandolo alle prime ore della giornata: contiene quantità elevate di fluoro, che riduce il rischio di carie. È quanto è emerso da una ricerca inglese pubblicata sul Nutrition Bulletin, che sottolinea anche come più dura l’infusione, più alto è il contenuto di questo minerale.

↘ Il consiglio. Il tè nero, al pari di alimenti come il cioccolato e il vino rosso, può macchiare lo smalto: dopo averlo bevuto, lava subito i denti.


TÈ IN FILTRI O SFUSO?

«Se si acquista il prodotto sfuso, è bene rivolgersi a un’erboristeria di fiducia che dia garanzie sulla provenienza. E in tutti i casi è meglio puntare sul biologico (per esempio i tè del commercio equo e solidale), per assicurarsi un prodotto sicuramente privo di residui di pesticidi», suggerisce la dottoressa Sara Ciastellardi.

Le bustine sono senz’altro più pratiche, ma vanno selezionate bene: «Non devono contenere polvere di tè (potrebbe trattarsi di scarti della lavorazione), ma pezzettini di foglie frantumate», raccomanda la nostra esperta.

↘ Più consigliate anche le confezioni che contengono filtri incartati singolarmente: «In questo modo le foglioline sono protette e l’aroma si mantiene meglio», spiega la nutrizionista.

↘ Meglio inoltre optare per filtri non troppo piccoli: «Così le foglie riescono ad allargarsi durante l’infusione e a “respirare”, sprigionando meglio aroma e nutrienti», rivela Sara Ciastellardi.

↘ Infine, un'ulteriore qualità dei filtri sta nel fatto che siano sigillati con cuciture in fibre naturali: «I punti metallici possono alterare il sapore», chiude l’esperta.




Fai la tua domanda ai nostri esperti

Articolo pubblicato sul n. 51 di Starbene, in edicola dal 4 dicembre 2018

Leggi anche

Il tè per ridurre il rischio fratture

Gonfiori, ecco le tisane giuste

Tisane dimagranti, le ricette fai da te