Thermos per il trekking: i 4 migliori
Oltre a tenere le bevande al caldo, devono essere maneggevoli e pratici da riempire. Noi ne abbiamo testati 8. Scopri quelli che ci sono piaciuti di più
Che sia un sorso di caffè dopo lo spuntino al sacco durante un’escursione, oppure una tisana mentre si sta ciaspolando, le bevande calde rinfrancano e dissetano nella stagione fredda. Per averle sempre a portata di mano e alla giusta temperatura, non c’è niente di meglio di un thermos.
Per aiutarti a scegliere quello giusto abbiamo provato 8 thermos per il trekking, selezionando poi i 4 che trovi qui.
Che cosa abbiamo valutato
Innanzitutto, occorre che il thermos abbia una doppia parete divisa da un’intercapedine: talvolta indicato con la dicitura Vacuum, questo sistema impedisce alla bevanda calda di raffreddarsi. Seconda caratteristica è che sia in acciaio inossidabile: un materiale isolante, resistente e duraturo, che assicura il massimo dell’igiene anche a contatto con le bevande zuccherate.
Nel giudizio conta poi la praticità: è molto importante che il thermos sia comodo da impugnare, anche quando si hanno le mani fredde o si indossano un paio di guanti spessi. E va considerata anche l’ampiezza dell’imboccatura: deve essere abbastanza grande da poterci versare la bevanda con facilità, ma non troppo larga per evitare che il calore si disperda.
Infine, occhio al tappo: meglio escludere quelli dotati di cannuccia, che a lungo andare tendono a perdere il liquido e a disperdere il calore. Vanno invece preferiti i modelli con chiusura ermetica a vite, più sicuri, come nel caso dei 4 thermos che abbiamo preferito.
Il consiglio in più
Anche i thermos più affidabili presentano un minimo di dispersione del calore. Prima di versarci la bevanda riempilo con acqua bollente e lasciala riposare per un paio di minuti: in questo modo l’acciaio della parete interna andrà già “in temperatura” e la bevanda rimarrà calda più a lungo.
Hydro Flask Standard Mouth (532 ml, 621 ml, 709 ml); da 27,50 €; hydroflask.com
Il punto di forza. La presa sicura.
Il primo dettaglio notato dalle tester è stato l’ottima presa: merito del trattamento poroso cui è sottoposta la superficie esterna, che permette di afferrare il thermos saldamente anche quando le mani sono fredde o si indossano i guanti.
L’imboccatura ha un diametro sufficiente sia per riempire comodamente il contenitore sia per versare la bevanda senza rovesciarla. Molto apprezzato anche il bordo d’acciaio sull’apertura, che non altera il sapore della bevanda quando si beve direttamente dal thermos. Pollice in su anche per il tappo con cinturino, grazie al quale puoi fissare il thermos allo zaino.
Ferrino Thermos Extreme (350 ml, 500 ml, 750 ml, 1000 ml); da 33 €; ferrino.it
Il punto di forza. Il tappo push.
Si presenta con una struttura solida, ma la caratteristica più apprezzata dalle esperte è il “tappo push” che, grazie a una piccola leva, permette di versare la bevanda calda con una mano sola. Un altro tappo, esterno, isola ulteriormente la bibita e può essere usato come bicchiere.
Le tester hanno promosso questo thermos anche in termini di praticità: il diametro dell’imboccatura consente di riempire comodamente il contenitore, mentre la ruvida superficie esterna assicura un’ottima presa anche quando si hanno le mani fredde, sudate oppure bagnate.
Salewa Thermo Bottle (750 ml, 1000 ml); da 40 €; salewa.com
Il punto di forza. Il fondo gommato.
Ha un diametro dell’imboccatura ideale per versare la bevanda calda, ma è soprattutto il fondo gommato a fargli conquistare il podio. Il perché? Evita che il thermos si rovini e contribuisce a non farlo scivolare quando viene appoggiato su superfici lisce o precarie, come le rocce.
La forma slanciata permette di riporlo comodamente sia nello scompartimento principale dello zaino sia in una tasca. Inoltre le tester hanno apprezzato il suo sistema a doppia chiusura, con il tappo esterno che isola quello in plastica, ermetico, e può eventualmente essere utilizzato come tazza.
Thermos 1,5 L Quechua by Decathlon (1500 ml); 19,99 €; decathlon.it
Il punto di forza. La maniglia retrattile.
Presenta un tappo a vite di grandi dimensioni che permette di riempire il thermos con facilità, ma è anche dotato di un sistema di mescita rapida, comodo per evitare dispersioni di calore e utile quando si versano piccole quantità.
È poi dotato di una maniglia retrattile, un dettaglio apprezzato dalle tester perché rende il thermos facile da trasportare e particolarmente maneggevole quando occorre versare la bevanda. Pollice in su anche per il tappo esterno, che si può usare come tazza. Inoltre, le esperte sono rimaste colpite dal design particolarmente “robusto”.
Il nostro lab: Andreea Bucur e Francesca Rivolta, escursioniste del Club alpino italiano, sezione di Besana in Brianza (Monza e Brianza).
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Articolo pubblicato sul n. 43 di Starbene in edicola dall'8 ottobre 2019
