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Zuccheri e dipendenza: le 7 mosse per disintossicarsi

Come depurarsi dagli zuccheri e ridurre così gli effetti negativi causati da questa sostanza sulla nostra salute? Ecco 7 consigli

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Se l’hashtag #sugardetox porta su Instagram a oltre 60mila post, significa che la consapevolezza riguardo ai danni causati da troppo zucchero si sta finalmente diffondendo.

Sul banco degli accusati, non ci sono più i grassi, ritenuti per anni responsabili di obesità e problemi cardiocircolatori, ma la dolce polvere bianca dalla quale continuiamo a essere troppo dipendenti.

Limitare le dosi di zucchero assunte durante la giornata è un’operazione che richiede una certa attenzione, ma comunque possibile.

Ecco alcuni “trucchi” da mettere in atto nell’arco della giornata.


1. Fai attenzione allo zucchero nascosto

Il fatto che un alimento non abbia “zuccheri aggiunti” non significa che il contenuto complessivo di questi nutrienti sia basso. Per sicurezza, controlla sempre quanto ce n’è leggendo l’etichetta.


2. Tieni un diario alimentare

Annota ogni giorno la dose di zucchero che mangi (calcolando sia i cucchiaini che aggiungi al caffè o al tè sia quello presente nei cibi). Potresti sorprenderti delle dosi che arrivi ad assumere quotidianamente.


3. Sforzati di essere realista

I cambiamenti nel corpo non avvengono nell’arco di una notte. Prima che tu riesca ad avvertire i benefici della disintossicazione dallo zucchero possono volerci settimane. Nelle quali devi resistere allo sconforto.


4. Stai alla larga dal junk food

I cibi spazzatura (dal panino con l’hamburger alle patatine fritte) sono ricchi di zuccheri. Cerca di evitarli non solo perché affaticano lo stomaco e il fegato, ma anche perché sovraccaricano il pancreas, produttore di insulina.


5. Prediligi i cibi dolci ma anche salutari

Non tutti gli zuccheri fanno male: quelli di patate dolci, carote e pastinache sono salutari. Lo stesso vale per alcuni dolcificanti (sorbitolo, mannitolo, xilitolo, maltitolo e lattitolo) che non fanno impennare la glicemia.


6. Mangia la frutta all’inizio della giornata

La frutta fresca è ricca di vitamine, ma contiene anche fruttosio (uno zucchero naturale). Consumala preferibilmente a colazione, puntando su quella meno “dolce”: banane, mele, pere, mirtilli, fragole, pompelmo.


7. Fai più movimento fisico (e più spesso)

Non devi per forza iscriverti in palestra o in piscina. Puoi semplicemente iniziare a fare le scale a piedi, usare la bici al posto dell’auto, camminare... Brucerai più zuccheri e riuscirai a controllare il peso.



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Articolo pubblicato sul n. 11 di Starbene in edicola dal 27/02/2018

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