Perché l'umore influenza la salute del cuore
È una questione di circolazione sanguigna, in particolare di vasocostrizione e vasotilazione.
«Alla base di questi meccanismi di ingrossamento o restringimento dei vasi, c'è la quantità di sangue che affluisce al cervello: più questo è irrorato maggiore sarà il suo "impulso" a far funzionare correttamente il cuore, dato che è dall'area cerebrale che parte ogni stimola che regola il funzionamento di tutto il corpo.
Se siamo felici il sangue raggiunge il cervello in maggiore quantità, al contrario di quando siamo tristi. «Il nostro organismo è come se fosse predisposto a far fronte ad ogni evenienza: nel caso del malumore ci predispone alla "lotta" nel caso del buonumore a prolungare e a rendere partecipe il più possibile tutto il nostro corpo».