Inutile negarlo: dati alla mano, durante le vacanze di Natale gli italiani ingrassano da due a tre chili. Mettere su peso nelle feste invernali però non è necessariamente il pegno da pagare per soddisfare amici, parenti e la propria golosità.
Passare indenni gli appuntamenti gourmand delle festività è possibile, a patto di partire con un certo anticipo e mettendo in atto una strategia taglia-calorie che servirà a godersi con maggior tranquillità gli appuntamenti gastronomici del Natale.
Cominciate già adesso
Se arrivate in linea all’appuntamento con il Natale avrete meno possibilità di non riuscire più a entrare nei pantaloni dopo il cenone della vigilia e il pranzo di Capodanno. Non si tratta di mettersi a dieta ma di stare un po’ in riga già a partire da novembre, eliminando dall’alimentazione tutto quanto rischia di far salire l’ago della bilancia, dai fritti agli intingoli grassi, dai dolci elaborati agli insaccati pieni di grassi.
Fate largo invece sulla tavola alla verdura, cruda e cotta, con la quale cominciare sempre sia il pranzo che la cena per sentirsi presto sazie e non esagerare poi con altri cibi.
Selezionate con cura gli inviti
Pranzi e cene in famiglia sono d’obbligo ma su tutto il resto ci si può fare un pensiero. Se i giorni che precedono le feste sono un continuo festeggiare a suon di aperitivi, dolci e spumante il rischio di ingrassare è più che reale.
Fate allora le vostre scelte: forse potete declinare qualche invito oppure potete prendere l’iniziativa e proporre alle amiche, al posto del solito aperitivo tentatore, un appuntamento in un juice bar, dove salutare le feste con una gustosa, e leggerissima centrifuga.
Non arrivate stressate e a stomaco vuoto
Sono l’ansia e lo stress a farci mangiare troppo, sempre e in modo particolare quando la tavola è un trionfo di prelibatezze. Per arrivare serene a Natale, la prima regola è quella di organizzarsi prima, su tutti i fronti: su quello dei regali, innanzitutto, ma anche della spesa e delle ricette per il pranzo in famiglia o il cenone tra amici.
Oltre che rilassate, agli incontri conviviali delle feste meglio arrivare avendo mangiucchiato già qualcosa di leggero, un frutto, un vasetto di yogurt magro oppure due crackers di segale: tamponando la fame, non si correrà il rischio di lanciarsi a capofitto sul buffet.
Pensateci prima
La tavola delle feste propone una selezione praticamente infinita di piccole e grandi golosità, dai piatti classici della tradizione fino alle sfiziosità dolci che concludono gli incontri tra parenti e amici.
Mangiare tutto ma proprio tutto è un attentato per la linea: meglio allora pensarci prima e scegliere quello a cui non si vuole proprio rinunciare, tra tortellini, panettone, tartine e torrone.
Scegliete due o tre cibi, scriveteli ben chiari su un foglio e rileggeteli prima di sedervi a tavola: mangiate quello che avete scelto con gusto, ma dimenticate il resto se non volete far lievitare l’ago della bilancia.
Non fate passi falsi
Alla cena tra amici avete esagerato un po’? All’aperitivo tra colleghi vi siete lasciate prendere la mano con patatine e noccioline? Non fate l’errore di pensare che tutto ormai sia perduto: i giorni che seguono sono decisivi per arrivare al Natale con leggerezza.
Niente punizioni drastiche innanzitutto: saltare i pasti fa solo venire più fame a quelli successivi. Meglio invece puntare sulla leggerezza e decidere per un giorno a regime controllato consumando yogurt magro a colazione e agli spuntini, carne bianca ai ferri e verdure a mezzogiorno, minestrone e ananas a cena.
Tanta acqua, a digiuno il mattino, durante la giornata e la sera prima di dormire, aiuta infine a pulire l’organismo, eliminando scorie e tossine che appesantiscono.