COME È STATA FATTA LA SPERIMENTAZIONE
I ricercatori italiani lo hanno dimostrato con un esperimento condotto sui topi: una parte delle cavie è stata nutrita per dodici settimane con una dieta standard, mentre gli altri animali hanno ricevuto un’alimentazione ricca di grassi più una soluzione giornaliera contenente caffè. Alla fine i risultati hanno mostrato che nei topi con alti livelli di grasso nella dieta e ai quali era stato somministrato il caffè si è registrata una notevole diminuzione di colesterolo, della alanina transaminasi (l’enzima che incrementa il suo livello nel sangue in presenza di danni epatici), della steatosi e del grasso nelle cellule del fegato.
Inoltre, i topi hanno messo su meno peso rispetto a quelli nutriti semplicemente con una dieta grassa e senza caffè.