IL GESTO DI SCONFORTO
Ci sono momenti nella vita in cui ci si sente stanchi, stufi di combattere, o comunque insoddisfatti di come vanno le cose. In quei momenti può capitare di mettere in discussione le proprie abitudini. E prende lo sconforto: a cosa serve avere una buona alimentazione, seguire una dieta, fare sacrifici, se poi tutto va male e la vita è piena di problemi? Eccola lì, che occhieggia, lusingandoti: la tentazione di mollare tutto, perché tanto non ne vale la pena. E tu saresti quasi disposta a lasciarti andare. Ma se la guardi bene, è solo una trappola. Non ti dice di cambiare vita, di lasciare il lavoro o le persone che ti fanno soffrire, di trovare un altro modo per risolvere i problemi, quelli importanti e grandi che devi affrontare. No. Ti seduce, ti convince a mollare ciò che, alla fine, non cambierà quasi nulla: la tua dieta. La tentazione di lasciarsi andare, di mangiare anche più di quello che davvero ti andrebbe, di buttare via tutta la tua fatica, va combattuta andando a recuperare non tanto le ragioni della tua dieta, ma quelle della tua vita. Devi trovare il modo di riflettere, magari anche con l’aiuto di uno psicoterapeuta, sui valori della tua vita, e riconoscerne il suo significato più profondo. Solo così troverai il modo per mollare davvero ciò che non ti serve, senza buttare via te stessa e uno stile alimentare che ti fa solo bene.