VENLAFAXINA ABC 14CPS 75MG RP -Gravidanza e allattamento

VENLAFAXINA ABC 14CPS 75MG RP Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Gravidanza Non sono disponibili dati adeguati sull’uso di venlafaxina in donne in gravidanza. Studi su animali hanno mostrato tossicità della riproduzione (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per l’uomo non è noto. Pertanto la venlafaxina deve essere somministrata a donne in gravidanza solo quando i benefici attesi sono superiori ai possibili rischi. Come con gli altri inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI/SNRI), possono manifestarsi sintomi da sospensione nel neonato se l’uso della venlafaxina viene protratto fino alla nascita o fino a poco prima della nascita. Alcuni neonati esposti alla venlafaxina alla fine del terzo trimestre hanno sviluppato complicazioni richiedenti alimentazione enterale, respirazione assistita o ospedalizzazione prolungata. Tali complicazioni possono insorgere immediatamente al momento del parto. Dati epidemiologici hanno suggerito che l’uso di SSRI in gravidanza, soprattutto in caso di gravidanza tardiva, può aumentare il rischio di ipertensione polmonare persistente nel nascituro (PPHN). Nonostante non ci siano studi che hanno valutato la correlazione tra PPHN e il trattamento con venlafaxina, questo rischio potenziale non può essere ignorato tenuto in considerazione il meccanismo d’azione (inibizione della ricaptazione di serotonina). I seguenti sintomi possono manifestarsi nei neonati se la madre ha assunto SSRI/SNRI nelle ultime fasi della gravidanza: irritabilità, tremore, ipotonia, pianto persistente, e difficoltà a succhiare o ad addormentarsi. Questi sintomi possono essere dovuti a effetti serotoninergici o a sintomi da esposizione. Nella maggior parte dei casi queste complicazioni sono state osservate immediatamente o nelle 24 ore successive al parto. Allattamento La venlafaxina ed il suo metabolita attivo, O-desmetilvenlafaxina, vengono escreti nel latte materno. Nell’osservazione post-marketing sono stati segnalati casi di bambini allattati al seno che hanno manifestato pianto, irritabilità e disturbi del sonno. Interrompendo l’allattamento con latte materno sono stati riscontrati sintomi simili a quelli riscontrati con l’interruzione del trattamento con venlafaxina. Il rischio per il lattante non può essere escluso. Pertanto è necessario decidere se continuare/interrompere l’allattamento con latte materno o continuare/interrompere la terapia con Venlafaxina ABC, tenendo conto del beneficio dell’allattamento per il bambino e del beneficio della terapia con Venlafaxina ABC per la madre.

Farmaci

PFIZER ITALIA Srl

EFEXOR10CPS 150MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: VENLAFAXINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:9,91 €

PFIZER ITALIA Srl

EFEXOR14CPS 75MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: VENLAFAXINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:7,50 €

GMM FARMA Srl

EFEXOR14CPS 75MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: VENLAFAXINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:0,00 €