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Storia vera: «Dopo il tumore mi regalo il giro del mondo in solitaria»

A 36 anni, Francesca Barbieri è tra i più influenti blogger di viaggi in Italia. Lo scorso anno si è trovata ad affrontare la diagnosi di carcinoma mammario e adesso vuole prendersi una rivincita sulla vita e sulla malattia



Ci sono date che non si dimenticano. Di quelle che ti basta leggerle sul calendario per cambiare umore. Per Francesca Barbieri, conosciuta sui social come Fraintesa, quella data è l’8 ottobre, il giorno in cui ha ricevuto la diagnosi di tumore al seno.

Per dare un nuovo significato a quella giornata, ha deciso di farla coincidere con l’inizio di un giro del mondo in solitaria. La campagna di raccolta fondi sul sito di crowdfunding GoFundMe è già partita: il 50% del ricavato servirà per finanziare il viaggio, l’altra metà verrà donata alla Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.

«La mia diagnosi è stata un fulmine a ciel sereno», racconta Francesca. «A giugno 2018, sotto la doccia, avevo sentito una pallina sottopelle, ma due senologi avevano escluso che potesse essere un nodulo maligno. Quattro mesi dopo, in seguito a un’ecografia, l’8 ottobre, sono andata, tranquilla, a ritirare la biopsia di rito e mi sono trovata una verità diversa: carcinoma mammario infiltrante». Il mondo le è crollato addosso: «Sono vegetariana da una vita, non ho mai fumato, pratico sport. E, fino a quel momento, non avevo mai conosciuto nessuno che avesse avuto questa malattia. Non avevo la più pallida idea di cosa fare e dove trovare le forze per affrontarla».


A spasso per il pianeta
Per Francesca è iniziato un periodo massacrante: due interventi, sei mesi di chemioterapia, la radioterapia e ovviamente i pianti disperati. Si è sottoposta a continui esami, è stata messa in menopausa forzata e, soprattutto, ha visto il suo corpo cambiare. «Riguardavo le mie vecchie fotografie e non mi riconoscevo. Non sopportavo neppure se qualcuno mi diceva “sei bella lo stesso”, perché io mi vedevo l’esatto opposto; quando facevo le Instagram Stories, evitavo di mostrare le mani con i segni dei prelievi; usavo un filtro che “mette” le ciglia, perse per colpa delle cure, e abbondavo con il trucco per non sembrare malata».

Adesso che il peggio sembra passato, Francesca ha deciso di prendersi una rivincita sulla vita: il suo sogno è sempre stato quello di fare un giro del mondo e la malattia le ha insegnato che i desideri vanno inseguiti oggi, mai rimandati a un domani incerto. «Questo mio “pallino” è stata un’ancora di salvezza: dovevo resistere e stringere i denti, perché alla fine mi aspettava una grande ricompensa. Nei momenti bui è fondamentale avere un obiettivo concreto, qualunque esso sia». Così, ha iniziato a programmare la partenza fissandola per l’8 ottobre 2019, con il preciso intento di svuotare quella data di paure e angosce. Ma l’avventura zaino in spalla sarà anche un modo per festeggiare i dieci anni del blog I Viaggi di Fraintesa, nato nel 2009 per condividere le esperienze a spasso per il mondo e poi diventato un lavoro.


Tre mesi in tutto
Ma come si organizza un giro del pianeta? Francesca ha dovuto fare i conti con la malattia: la durata del viaggio sarà di tre mesi (dovrà rientrare in Italia per le visite di controllo) e poi ha scelto una rotta calda, confortevole, scartando i Paesi dove sono richieste vaccinazioni.

«Il mio sistema immunitario è duramente provato dalle cure degli ultimi mesi», ammette. «Prima volerò da Milano a Kong Kong e da lì a Singapore, Taiwan e Macao; poi, mi imbarcherò per Sidney e punterò dritta alle isole Cook, nel Pacifico. La continuazione probabilmente sarà in centro e sud America».

In ogni tappa rilascerà interviste e promuoverà conferenze per raccontare la sua esperienza e promuovere l’importanza della prevenzione oncologica. Nel suo caso, il tempismo è stato fondamentale: «Ho rimosso il tumore allo stadio 0, prima che infettasse i linfonodi, ma visto il suo elevato grado di aggressività qualche mese in più avrebbe fatto la differenza».


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Articolo pubblicato sul n. 29 di Starbene in edicola dal 2 luglio 2019




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