Hai la pancia? È grasso o gonfiore addominale? Gli esami da fare
Hai 3-4 chili di troppo che si concentrano tutti sulla fascia addominale? Scopri se si tratta di grasso o di gonfiore addominale

La pancia prominente è il tuo cruccio? Hai 3-4 chili di troppo che si concentrano tutti sulla fascia addominale? Scopri se si tratta di grasso o di gonfiore addominale.
Per avere l‘identikit della tua pancia, va fatta l’impedenziometria, un esame non invasivo che rileva la percentuale di massa magra, massa grassa e acqua presenti nel l’organismo.
Poi, con uno strumento chiamato plicometro, si “pinza” una plica di adipe al fine di valutarne lo spessore, che deve corrispondere a precisi parametri, diversi se si tratta di addome, fianchi o culotte de cheval.
Infine, si misura con il centimetro da sarta il girovita che non dev’essere superiore a 102 cm nell’uomo, e a 84 cm nella donna. Quest’ultima misurazione può essere anche eseguita a casa da sole, con la differenza che l’esperto individua con esattezza la percentuale di tessuto adiposo in eccesso mentro l’automisurazione non rivela se la prominenza sia dovuta a vero e proprio grasso o a gonfiore.
Un trucco per capirci di più? Prova a contrarre il più possibile i muscoli addominali, tirando in dentro la pancia. Se un po’ rientra è probabile che la colpa sia del gonfiore, mentre se il “rotolino” rimane o si accentua, è ora di mettersi a dieta.
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