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Ovulazione e fertilità: cosa c’è da sapere

Cerchi un bebé? Scopri tutto quello che devi sapere su fertilità e ovulazione



di Serena Allevi


Ci sono ancora molti dubbi riguardo a ovulazione e fertilità. Quando si cerca una gravidanza, infatti, spesso si compiono "errori di calcolo". Il presupposto da cui partire è che ogni ciclo mestruale è a sé, ovvero presenta caratteristiche peculiari riguardanti regolarità, intensità e durata.

Inoltre, il ciclo varia con le diverse fasi della vita femminile: dall'adolescenza a dopo le gravidanze o, ancora, dal periodo che precede la menopausa. Conoscersi e monitorare il proprio ciclo mestruale (che è diverso dalle mestruazioni) è fondamentale, soprattutto se cerchi un bebé. Ma è altrettanto importante farlo senza ossessioni, lasciando lo stress e la fretta lontani. 


Quando c'è l'ovulazione

Prima di tutto, distinguiamo tra ciclo mestruale e flusso mestruale. Il ciclo mestruale è il periodo di tempo che va dal primo giorno delle mestruazioni (flusso) all'arrivo delle successive. Normalmente il ciclo mestruale ha una durata di 28 giorni e si suddivide in due fasi cruciali per comprendere quale sia il periodo più fertile: la fase proliferativa e la fase secretiva.

Il periodo proliferativo esordisce poprio con il primo giorno di flusso mestruale (mestruazioni) e finisce con l'inizio dell'ovulazione. Il periodo chiamato secretivo, invece, inizia esattamente con l'ovulazione e finisce con l'eventuale gravidanza oppure con l'arrivo della successiva mestruazione.

L'ovulazione è il momento di massima fertilità (ma non l'unica possibilità di rimanere incinta ovviamente) e avviene 14 giorni prima della mestruazione. Dunque, possiamo dire che in un ciclo tipo di 28 giorni l'ovulazione si verifica il quattordicesimo giorno.

Da quando avviene l'ovulazione, l'ovulo resta fertile per circa 12 ore. Infatti, a metà del ciclo (e il calcolo va fatto a seconda del proprio ciclo, dunque non per tutte le donne è il quattordicesimo giorno) l'ormone luteinizzante (LH) permette che "scoppi" il follicolo più grosso e che vi sia il rilascio dell'ovocita maturo nella tuba di Falloppio.


Il periodo fertile

Non si resta incinta solo il giorno a metà del ciclo, ovviamente. Anzi, il periodo fertile dura all'incirca una settimana. La fecondazione ha infatti maggiori probabilità di avvenire sia prima sia dopo l'ovulazione vera e propria.

Questo perché l'ovulazione anche se il ciclo è perfettamente regolare può anticipare o ritardare di alcuni giorni. Ma anche perché gli spermatozoi vivono per 72 ore circa (minimo, fino a un massimo di 120 ore) dopo ogni rapporto. 


Sintomi dell'ovulazione

Come capire, dunque, quando si è fertili? Prima di tutto, attraverso i calcoli e il monitoraggio del proprio ciclo. Esistono poi alcuni segnali che possono far capire alla donna quando è in corso l'ovulazione.

Per esempio, il muco cervicale cambia. Nel momento ovulatorio diventa più limpido (trasparente quasi) e più evidente. Tanto che molte donne lo capiscono perfettamente semplicemente osservandosi. 

Inoltre, può verificarsi una sorta di indolenzimento o lieve algìa al basso ventre. E spesso, si percepisce una diversa tensione alle mammelle


I test per l'ovulazione

Le probabilità di restare incinta, dunque, sono maggiori nel periodo fertile. Anche se non è da escludere che si possa verificare una gravidanza anche in altri momenti del ciclo.

Questo perché il momento dell'ovulazione non varia solo a seconda della regolarità o meno del ciclo ma è influenzato anche da fattori emotivi o di salute (stress, assunzione di farmaci, emotività...). 

I test per l'ovulazione, sempre più precisi, possono aiutare a individuare ogni mese i giorni più fertili. Si possono acquistare questi test sia in farmacia, sia in parafarmacia (e ormai anche nei supermercati più forniti). 

I test di ovulazione calcolano i giorni fertili rilevando i livelli ormonali dalle urine. Nello specifico, viene rilevato l'ormone LH. Ma non solo: alcuni test di ovulazione sono in grado di rilevare anche i livelli di estrogeni o estradiolo.

Elevati livelli di LH indicano massima fertilità mentre un aumento del livello di estrogeni segnala il periodo di fertilità che precede l'ovulazione. Entrambi questi valori sono utili per programmare una gravidanza. 


Quando fare il test di ovulazione

I test di ovulazione andrebbero effettuati con la prima urina del mattino e sempre alla stessa ora. Indicativamente, si può iniziare a farli verso l'undicesimo giorno di ciclo, facendo sempre riferimento a un ciclo mestruale di 28 giorni. 

Ma il momento esatto può essere percepito anche dalla stessa donna, per esempio con l'osservazione del muco. Quando diventa più filamentoso, evidente, denso. 


Test di ovulazione: i 4 giorni più fertili

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Questo test per calcolare i giorni più fertili è particolarmente intuitivo e facile da usare. Lo stick, infatti, individua i tuoi 4 giorni più fertili per aumentare le probabilità di concepire in modo sempre più preciso e meno dispersivo possibile. Il test rileva, infatti, i due principali ormoni della fertilità. Quando compare la faccina che sorride, significa che la tua fertilità è ai massimi livelli e che le probabilità di concepire sono elevate. Sono proprio quelli i giorni del picco dell'ormone LH. L'accuratezza di questo test di ovulazione è molto alta, arrivando al 99%. Consigliato anche per le neofite, grazie al display intuitivo. 


Test di ovulazione e test di gravidanza: agisci in sinergia

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Programmare una gravidanza significa, innanzitutto, cercare di tenere fretta e stress lontani. Questo perché il ciclo subisce anche gli sbalzi emotivi e risente della tensione, soprattutto per la sua regolarità. Con la massima serenità, quindi, si può iniziare a fare il test di ovulazione. Questi stick sono di due tipologie diverse: stick per l'ovulazione e test di gravidanza. Una sorta di pacchetto completo, per non perdersi in ulteriori acquisti.

Il test d'ovulazione si effettua a metà ciclo circa (dall'undicesimo giorno se consideri un ciclo tipo di 28 giorni), con la prima urina del mattino. Si tratta di un test "basico" che rileva il picco dell'ormone LH cioè il picco ovulatorio, colorandosi. Invece il test di gravidanza rileva l'ormone della gravidanza e si può effettuare dai cinque giorni precedenti l'arrivo della mestruazione. Entrambi i test sono comunque corredati da istruzioni chiare. 


Test supersensibile

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Desideri un test d'ovulazione supersensible, che ti dia in poco più di un minuto un risultato chiaro e leggibile? Questo dispositivo fa al caso tuo. Si tratta di un test ultrasensibile al picco dell'ormone LH e, dunque, attendibile al 99,5%. Perfetto anche se usato durante la giornata e non per forza con l'urina del mattino. Si abbina ai test di gravidanza, da usare cinque giorni prima della presunta mestruazione. La confezione rende questi dispositivi davvero pratici e trasportabili ovunque, anche in viaggio. Ricorda di effettuare il test d'ovulazione a partire circa dall'undicesimo giorno del tuo ciclo, facendo riferimento al primo giorno dell'ultima mestruazione e continua così per i giorni successivi per monitorare al meglio i livelli ormonali. 

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