hero image

Prevenzione maschile: perché deve essere una priorità

Dalla diagnosi precoce del tumore alla prostata e del testicolo alla salute mentale: novembre è il mese della prevenzione maschile. Molti uomini tendono a trascurare i controlli medici. Ma è tempo di cambiare

Foto: iStock



di Valentina Menassi


Novembre non è solo il mese della barba lunga. Dietro l’ironia dei social e i baffi esibiti con orgoglio, c’è un messaggio serio: la salute maschile non può più essere un tabù. "No Shave November" e "Movember" sono iniziative che puntano a rompere il silenzio su un tema spesso trascurato: la prevenzione dei tumori e il benessere psicologico degli uomini.
Un mese dedicato alla sensibilizzazione con focus tumore della prostata e diagnosi precoce.

Ne parliamo con il dottor Giuseppe Mirabella, urologo, impegnato da anni in prima linea nelle campagne di sensibilizzazione.


Le malattie più diffuse tra gli uomini

Da un punto di vista oncologico, il tumore del testicolo è il primo tumore che colpisce l’uomo fino ai quarant’anni, mentre dopo i cinquanta il più frequente è il tumore della prostata. Non bisogna dimenticare il tumore renale e quello della vescica, anch’essi piuttosto comuni.

La prevenzione, spiega Mirabella, è fondamentale: anche la Regione Lombardia ha istituito un auto-screening per il tumore della prostata. «Parliamo di patologie indolenti, che non danno sintomi, e quindi la prevenzione è importantissima».


Uomini meno attenti alla salute

Molti uomini tendono a trascurare i controlli medici. Secondo Mirabella, questa resistenza nasce da una minore propensione maschile alla cura di sé: «Noi maschi siamo sicuramente meno predisposti a fare visite di controllo. Le donne sono più responsabili di noi e si sottopongono con maggiore puntualità agli esami medici».

La buona notizia è che la tendenza sta cambiando. «Con il lavoro che portiamo avanti da ormai dieci anni abbiamo visto un progressivo aumento delle visite di prevenzione, superando abbondantemente le 1.200 visite l’anno scorso: un grande traguardo per MO4MO». 

MO4MO, che deriva dalla combinazione delle parole MOustache for the MOvement (baffi per il movimento, in italiano), è un'associazione di volontariato, che si batte per fare della salute maschile una priorità nazionale. 


Quando la salute fisica incontra quella mentale

All'interno di MO4MO, di cui il dottor Mirabella è responsabile per l'area scientifica della parte urologica, il movimento Movember lega la salute fisica a quella mentale.

Si tratta di un binomio cruciale, secondo l'esperto, ma che è ancora difficile da affrontare: «Il tema della salute mentale dell’uomo è sicuramente fondamentale dal punto di vista sociale. Noi come associazione ci abbiamo provato, ma è una problematica complessa da affrontare. Per una visita urologica preventiva bastano 15-20 minuti, una valutazione psicologica o psichiatrica invece richiede un percorso molto più articolato e complesso».


Salute maschile, i segnali da non ignorare

Molti pazienti arrivano dall’urologo solo quando compaiono disturbi della minzione, ma i principali tumori urologici sono spesso asintomatici.

«Le campagne di prevenzione servono proprio a individuarli precocemente e a informare i pazienti sui corretti comportamenti da adottare. L’autopalpazione del testicolo è raccomandata per i più giovani, mentre per gli uomini sopra i cinquant’anni è importante il dosaggio del PSA».


Prevenzione quotidiana: alimentazione, sport e controlli

La prevenzione, però, non si limita a una visita l’anno.

«Le buone abitudini alimentari e l’attività fisica, insieme ad altri stili di vita sani, contribuiscono al benessere fisico e quindi anche urologico», dice l'urologo. «In particolare, il fumo è una delle prime cause di tumore uroteliale. Inoltre, controlli medici periodici possono anticipare la diagnosi di patologie oncologiche, permettendo terapie meno invasive e migliori tassi di guarigione».


Fai la tua domanda ai nostri esperti


Leggi anche

Dormire bene: uomini e donne hanno disturbi del sonno diversi

I consigli dell'urologo: occhio a prostata, reni e circolazione

Prevenzione: come mantenere la prostata in salute