Di questi tempi ognuno di noi ha bisogno di una spinta, un supporto emotivo per rilassarsi, sentirsi meglio, e perfino provare gioia e allegria.
La musica ha un grande potere in questo senso, lo dice una nuova ricerca che ha analizzato 13 risposte emotive uguali per tutti, a seconda della melodia che stai sentendo. Dal jazz al rock alla musica classica fino all’heavy metal.
Lo studio dell’Università americana di Berkeley, in California, ha costruito una mappa delle emozioni (se ci clicchi sopra puoi provarle in tempo reale) che vengono suscitate universalmente dai generi musicali sulle persone: calma, gioia, tristezza, eccitazione, trionfo, paura, rabbia, vitalità, divertimento, meraviglia, ansia, fastidio, incanto.
Cosa succede quando siamo in ascolto
«Il nostro cervello, durante la sua normale attività, oscilla, segue un ritmo», afferma Antonio Malgaroli, professore ordinario dell'Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano e psichiatra. «È come se avesse dei direttori d’orchestra che fanno andare tutti i neuroni in fase (sono chiamati ritmo alfa, ritmo beta, ritmo gamma ecc.). Quando ascoltiamo la musica, i neuroni della corteccia uditiva ascoltano, oscillano e trasmettono ai loro compagni queste vibrazioni, modificando i ritmi di base del cervello e l’attività neuronale. Non è sorprendente quindi che con un pezzo di musica classica ci si rilassi, o che un brano di musica rock sia energizzante. È un effetto universale che funziona perfino sugli animali», prosegue lo psichiatra.
Il potere condizionante della musica
«Le melodie possono essere utilizzate in funzione riabilitativa», continua Alessandro Antonietti, professore di psicologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. «Per esempio, dopo un infortunio, il supporto musicale può essere impiegato per abbassare la percezione del dolore».
Gli studi comportamentali sugli effetti delle note musicali a oggi sono tantissimi. Recente è quello che ha evidenziato come un sottofondo musicale possa influenzare le scelte al ristorante: la musica country induce a bere più alcol e di minor qualità, mentre quella classica porta a essere più moderati e a preferire le etichette più esclusive.
E allora, perché non sfruttare il supporto emotivo che ci può regalare la musica?
Calma, rilassa e infonde allegria.
Qui sotto trovi una playlist della felicità. Si parte dai brani più rilassanti per arrivare ai più "energizzanti". Buon divertimento!
01. John Coltrane My favorite thing
02. Miles Davis Quintet It Never Entered My Mind
03. Claude Debussy, Prélude à l'après-midi d'un faune
04. Robin Williams Les Barricades Mysterieuses
05. Ludwig Van Beethoven, L'inno alla gioia
06. Astor Piazzolla Libertango
08. Rihanna Diamonds
09. Sting If I ever loose my faith in you
10. Bruce Springsteen Tunnel of love
11. Fat boy slim, right here, right now
12. Depeche Mode Enjoy the silence
Articolo pubblicato sul n. 12 di Starbene, in edicola dal 3 marzo 2020