Cellula diSternberg
Cellula patologica caratteristica del morbo di Hodgkin. Descritta per la prima volta nel 1898 dal medico austriaco Carl Sternberg, è sempre presente nelle proliferazioni cellulari che invadono i linfonodi nel morbo di Hodgkin, anche se rappresenta solo una piccola parte delle cellule anomale che intervengono in tali proliferazioni. All’esame microscopico di un campione prelevato da un linfonodo, la cellula di Sternberg presenta dimensioni superiori al normale ed è dotata di un grosso nucleo multiplo rigonfio, contenente molti nucleoli (elementi arrotondati) bluastri, ben visibili, simili a occhi. È inoltre provvista di marcatori di superficie, come l’antigene CD30, che ne permettono l’identificazione in caso di dubbio. L’origine della cellula di Sternberg è assai discussa. Molti elementi congiunti avvalorano l’ipotesi secondo cui proverrebbe da una trasformazione dei linfociti (varietà di globuli bianchi importanti per i meccanismi immunitari), forse provocata dal virus della mononucleosi infettiva.
Cerca in Medicina A-Z