Sindrome post-traumatica
Insieme dei disturbi osservati in alcuni pazienti sopravvissuti a un incidente, in assenza di qualunque causa organica.
Sintomi e segniQuesta sindrome, che non va confusa con le sequele di un incidente, consiste in dolore costante e irregolare, di intensità e localizzazione variabili, che in alcuni soggetti si manifesta solo in circostanze particolari (per esempio cambio di stagione o di clima). Al dolore si associano deficit sensoriali o psichici (calo dell’acuità visiva o della capacità uditiva, perdita di memoria). La sindrome post-traumatica può essere molto intensa, al punto da impedire a chi ne soffre il ritorno a un’attività professionale normale e da indurre una sinistrosi (rifiuto di riconoscere l’avvenuta guarigione o sopravvalutazione del danno subito).
La forma più frequente, riscontrabile nelle vittime di un lieve trauma cranico, dà luogo a cefalea, vertigini, disturbi dell’attenzione e della memoria, insonnia o astenia.
Dagli esami clinici e paraclinici (TC, risonanza magnetica) non risulta alcuna lesione organica.
Trattamento
Si basa sulla psicoterapia e sulla somministrazione di tranquillanti o antidepressivi.
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