Scambiatore
Dispositivo atto a trasferire sostanze o proprietà.
Scambiatore anionico Uno dei due tipi di resine sintetiche che hanno la proprietà di liberare dal medium alcuni ioni in cambio di altri. Scambiatori di anioni in forma idrossida vengono usati nella terapia dell’iperacidità gastrica. Hanno il vantaggio, rispetto ai farmaci alcalini, di non turbare l’equilibrio acido-base, perché l’acido, legato nello stomaco, viene rilasciato nell’intestino. Scambiatori di anioni vengono usati negli isolamenti chimici, inclusa l’analisi aminoacidica degli idrolisati proteici, e nella depurazione e purificazione dell’acqua.
Scambiatore cationico Materiale solido contenente gruppi caricati negativamente. Può scambiare i cationi che sono i contro-ioni di questi gruppi con una soluzione, per esempio può assumere ioni calcio in cambio di ioni idrogeno. Scambiatori cationici in forma di idrogeno venivano usati in passato nella terapia dell’edema cardiaco o renale, ma sono meno efficaci dei moderni diuretici e possono provocare disordini metabolici. Scambiatori cationici vengono usati negli isolamenti chimici, compresa l’analisi aminoacidica degli idrolisati proteici, e nella depurazione e purificazione dell’acqua. In particolare, le proteine possono essere separate per mezzo dei diversi legami con questi scambiatori.
Scambiatore di calore Dispositivo che provoca un rapido trasferimento di calore tra due medium liquidi, come quello usato per raffreddare o per riscaldare il sangue nella circolazione extracorporea.
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