Iato della safena
Apertura nella fascia lata della coscia sita subito sotto e lateralmente al tubercolo pubico, chiusa dalla fascia cribriforme, attraverso cui passano la vena grande safena, per confluire nella vena femorale, e piccoli vasi arteriosi, venosi e linfatici. Tale iato è noto anche con i nomi di apertura della safena e fossa ovale della coscia.
Iato esofageo Apertura ovale formata dalla separazione delle fibre muscolari mediali del pilastro destro del diaframma a livello della decima vertebra toracica, attraverso la quale passano l’esofago, i tronchi anteriore e posteriore del vago e i rami esofagei dei vasi gastrici sinistri. Viene detta anche forame esofageo e apertura esofagea del diaframma.
Iato leucemico Interruzione della maturazione della serie granulocitica che viene spesso osservata nella leucemia mieloide acuta. Per esempio vi possono essere mieloblasti, progranulociti e neutrofili maturi, senza che sia presente alcuna cellula dei normali stadi intermedi della maturazione.
Iato mascellare Apertura irregolare, di grosse dimensioni, sita nel seno mascellare, sul lato posterosuperiore della superficie nasale della mascella, parzialmente occlusa dalla lamina perpendicolare dell’osso palatino, dal processo mascellare della conca nasale inferiore, dal processo uncinato dell’etmoide e da parte dell’osso lacrimale. Viene detto anche forame mascellare, ostio mascellare e orifizio del seno mascellare.
Iato pleuropericardico Apertura attraverso la quale la cavità pericardica primitiva comunica con ciascun canale pleurico. Viene detta anche seno pleuroperitoneale. Successivamente ciascun iato viene chiuso dalla corrispondente piega pleuropericardica contribuendo alla formazione del diaframma definitivo. Se rimane pervia, ciascuna apertura è una potenziale sede di ernia diaframmatica.
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