Reazione diHerxheimer
Insieme di anomalie provocate talvolta dal trattamento della sifilide.
La reazione di Herxheimer sarebbe imputabile alla liberazione, nell’organismo del malato, del contenuto dei germi distrutti dagli antibiotici in seguito alla somministrazione di penicillina, che darebbe luogo a fenomeni tossici o immunologici.
Oltre che in una reazione generale (febbre, dolori muscolari), il fenomeno si traduce in un’esacerbazione dei sintomi della sifilide (lesioni cutanee o viscerali). La prognosi può essere negativa per le forme di sifilide non recenti. In tal caso, è possibile prevenire i disturbi aumentando progressivamente le dosi di antibiotici, associati a corticosteroidi.
Per estensione, talvolta si parla di reazione di Herxheimer per indicare lesioni simili, provocate dal trattamento specifico di un’infezione batterica o parassitaria.
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