HCG (gonadotropina corionica umana) plasmatica
Glicoproteina prodotta esclusivamente dalla placenta. Si riscontra in piccole quantità 8-10 giorni dopo la fecondazione, raggiunge il picco a 60-80 giorni e quindi diminuisce rapidamente, per poi mantenersi su valori minimi dal centocinquantesimo giorno di gravidanza a 8-10 giorni dopo il parto.
All’inizio della gravidanza la hCG prolunga la vita del corpo luteo. Un aumento può essere indicativo di gravidanza multipla, gestosi, diabete mellito, isoimmunizzazione Rh associata a idrope fetoplacentare, corioepitelioma, mola vescicolare, teratoma (mediastinico, ovarico o testicolare), neoplasia secernente hCG, carcinoma gastrico, renale, del tenue, del colon, del pancreas e della mammella.Una diminuzione può avere luogo in caso di gravidanza anormale, aborto ritenuto, mola vescicolare in regressione, tumore trofoblastico (se dopo il terzo mese di gravidanza si osserva una marcata diminuzione). Un falso aumento può essere dovuto a esiti di orchiectomia o ad assunzione di marijuana.
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