• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Harpagophytum procumbens

Harpagophytum procumbens

Pianta appartenente alla famiglia delle Pedaliaceae, comunemente nota come arpagofito.

La droga è costituita dalle radici secondarie essiccate. Ricca di sostanze iridoidi (gli iridoidi sono glucosidi che vengono idrolizzati nel tratto gastrointestinale, per idrolisi acida o enzimatica), ha come componente principale l’arpagoside, unito a procumbide e procumboside. Contiene molti zuccheri, semplici e complessi, in associazione con triterpeni, esteri eterosidici fenilpropanici, acidi fenolici, fitosteroli liberi ed esterificati, flavonoidi, grassi e cere.

La Farmacopea italiana X indica per l’estratto secco un titolo in arpagoside in misura non inferiore all’1,2%.

Studi farmacologici sperimentali sembrano confermare una debole attività antinfiammatoria nel ratto, anche se i risultati sono talora contrastanti. Non è stata accertata un’azione del fitocomplesso dell’arpagofito sulla ciclo- e sulla lipossigenasi, e si pensa che la sua attività biologica possa essere legata all’analogia strutturale degli iridoidi con le prostaglandine. Gli studi clinici sinora effettuati non permettono di confermarne l’efficacia come antinfiammatorio e analgesico.

L’estratto di arpagofito è controindicato in soggetti affetti da gastrite acuta e ulcera peptica. Se ne sconsiglia l’uso in gravidanza, durante l’allattamento e in età pediatrica.

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965