Goniotomia
Intervento chirurgico praticato talvolta nel trattamento del glaucoma congenito. La goniotomia consiste nel sezionare, con una lama speciale, la membrana embrionaria anormalmente persistente che ostruisce l’angolo iridocorneale e determina un aumento della pressione intraoculare, nel corso del glaucoma congenito.
Svolgimento
Questo intervento, praticato su bambini in tenera età, viene sempre effettuato in anestesia generale; si svolge sotto controllo di una lente speciale posta sulla cornea, accorgimento che permette una buona visualizzazione dell’angolo iridocorneale durante la procedura. Per poter procedere alla goniotomia è necessario che la cornea sia trasparente; in caso contrario, per renderla più limpida si instilla una goccia di glicerina.
Evoluzione
Può accadere che dalla camera interiore dell’occhio si produca una piccola perdita di sangue, che abitualmente si riassorbe nel giro di 24-48 ore. Dopo l’operazione, occorre instillare più volte al giorno colliri antibiotici e antinfiammatori steroidei. La pressione intraoculare viene sottoposta a un ulteriore controllo e, qualora il risultato sia insoddisfacente, è possibile procedere a un nuovo intervento.
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