Fistola radiocefalica
Comunicazione artificiale (chirurgica) tra l’arteria radiale e la vena cefalica a livello del polso.
Viene creata di solito per permettere lo sviluppo di grandi canali venosi nell’avambraccio di soggetti che necessitano di un accesso vascolare per l’emodialisi. È detta anche fistola di Brescia-Cimino.
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