Cisticercosi
Malattia parassitaria provocata dai cisticerchi, larve di tenia del maiale. È particolarmente diffusa in Madagascar, America Latina, La Réunion e alcuni Paesi asiatici ed europei (Portogallo).
Si contrae per ingestione di alimenti crudi e mal lavati su cui si trovano uova di tenia. Una volta che l’uovo si è dischiuso nello stomaco, l’embrione di tenia raggiunge i muscoli, il derma e, soprattutto, l’occhio e il cervello, dove si incista, provocando la comparsa di un tumore della grandezza di un chicco di riso, il cisticerco.
Sintomi e segni
La localizzazione cerebrale provoca crisi epilettiche, mal di testa, convulsioni e attacchi ripetuti di vomito. Nel globo oculare può causare cecità.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi si basa sulla localizzazione delle larve incistate sia con la radiografia o la TC cerebrale, sia con la biopsia, ed è confermata dalla presenza di anticorpi anti-cisticerco nel siero del malato.
Il trattamento consiste nella somministrazione orale di praziquantel. Talvolta la cisti va asportata chirurgicamente.
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