B-lattamasi
Sostanza in grado di degradare in modo specifico gli antibiotici della famiglia delle b-lattamine. Si tratta di un enzima secreto dai batteri, che determina un aumento della concentrazione minima inibente (MIC) delle b-lattamine, rendendo di conseguenza impossibile utilizzare questi antibiotici.
Tale processo rappresenta la più diffusa modalità di resistenza dei batteri agli antibiotici b-lattamici. Le b-lattamasi ad ampio spettro sono enzimi che inattivano allo stesso modo le cefalosporine di terza generazione. Le specie secernenti questi enzimi (per esempio Klebsiella pneumoniae, Enterobacter) spesso sono multiresistenti e responsabili di infezioni nosocomiali (acquisite in ambito ospedaliero), eventualmente epidemiche.
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