Antiestrogeno
Farmaco che si oppone all’azione degli estrogeni (ormoni secreti dall’ovaio). Gli antiestrogeni includono il clomifene citrato, il tamoxifene e il raloxifene. Il clomifene citrato inibisce l’azione degli estrogeni sull’ipotalamo (regione del cervello preposta alla funzionalità ovarica), il tamoxifene e il raloxifene quella degli estrogeni sul seno; i farmaci sono somministrati per via orale.
Il clomifene citrato favorisce l’ovulazione ed è impiegato nel trattamento di alcune condizioni di sterilità femminile. Esso rischia però (anche se le probabilità sono scarse), di causare una gravidanza multipla. Il tamoxifene è impiegato nel trattamento del cancro del seno ormonodipendente (favorito cioè dagli estrogeni). Questi due farmaci sono controindicati in gravidanza, e il clomifene citrato anche in caso di cancro degli organi genitali. Gli antiestrogeni possono dar luogo a disturbi ginecologici (vampe di calore, emorragie uterine e tensione del seno).
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