• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Aborto
  • Terapia

Aborto -Terapia

Aborto Cause Segni e sintomi Diagnosi Terapia

In presenza di perdite di sangue o di dolori addominali di minima entità, non associati a minaccia d’aborto, il ginecologo in genere preferisce aspettare e controllare l’evoluzione della situazione, specie se la donna è nelle prime settimane di gravidanza; così pure, di solito, consiglia di sottoporsi a controlli ginecologici ed ecografici nelle settimane successive, per controllare l’evoluzione della gravidanza stessa. Qualora invece vi sia una minaccia di aborto, la condotta medica dipenderà dal periodo della gestazione: nelle fasi molto iniziali della gravidanza, la minaccia d’aborto in genere diventa un aborto vero e proprio, completo o incompleto (nel qual caso, si dovrà procedere a uno svuotamento della cavità uterina); nel caso in cui, invece, la minaccia d’aborto avvenga in una fase più avanzata della gestazione (oltre le 14-16 settimane), è possibile tentare di arrestare l’aborto con farmaci che controllano e interrompono le contrazioni dell’utero, riposo assoluto a letto e “cerchiaggio” del collo dell’utero (piccolo intervento che serve a evitare l’apertura del collo dell’utero e quindi la fuoriuscita di feto e placenta).

Tutto questo, ovviamente, non garantisce che nelle settimane successive ciò non accada nuovamente, ma abitualmente è sufficiente a garantire il completamento del periodo di gravidanza. Infine, nell’eventualità di un aborto interno, l’unica scelta terapeutica possibile è l’asportazione chirurgica del materiale abortivo. [S.F.]

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965