La sciatalgia è un disturbo che affligge numerose future mamme. Si tratta di un dolore acuto e persistente che coinvolge il nervo sciatico. Quest'ultimo parte all'altezza del midollo spinale e arriva fino alle gambe e ai piedi, passando dalle natiche.
Perché il nervo sciatico si fa sentire soprattutto in gravidanza e, in particolar modo, nell'ultimo trimestre? Fondamentalmente per colpa della compressione, esercitata dall'utero ingrossato, sul nervo e, negli ultimi mesi di gestazione, anche per il maggior peso del feto che porta ad assumere posture funzionali alla comparsa della sciatalgia.
Per affrontare il dolore causato dallo schiacciamento del nervo sciatico in gravidanza, è bene non far ricorso all'automedicazione, assumendo per esempio farmaci antinfiammatori o antidolorifici. Soprattutto nel primo trimestre di gestazione, infatti, il ricorso a questo tipo di farmaci può causare sia aborto, sia gravi danni al feto.
LE CAUSE
La sciatalgia, dunque, compare spesso in gravidanza proprio perché il nervo sciatico viene meccanicamente schiacciato e compresso dall'ingrossamento dell'utero e, negli ultimi mesi, dal peso aumentato del feto. Tra le altre cause, molto comuni in dolce attesa, troviamo le posture scorrette mantenute sia durante il giorno, sia addirittura nel sonno.
In gravidanza sarebbe bene controllare con grande attenzione la postura di schiena e gambe, assumendo posizioni che non vadano ad aumentare la tensione muscolare. E questo tipo di discorso vale soprattutto davanti a PC e tablet.
Un capitolo a parte, ma cruciale, è rappresentato dalle calzature. Le scarpe ideali per non favorire la comparsa della sciatalgia, non dovrebbero mai essere totalmente piatte ma prevedere, invece, un minimo di tacco e un buon plantare. L'altezza ideale del tacco, si attesta tra i 3 e i 5 cm.
I SINTOMI
Come si manifesta la sciatalgia in gravidanza (e non)? La sintomatologia dell'infiammazione del nervo sciatico è precisa e prevede: dolore al tatto e alla pressione leggera (il nervo sciatico spesso duole al solo contatto delle dita), formicolìo agli arti inferiori e alla zona lombare, algìa che si acutizza dopo il sonno e quando si assumono determinate posizioni.
La diagnosi deve essere elaborata da un medico specialista, a maggior ragione durante la gravidanza. In linea generale, la sciatalgia si diagnostica con la manovra di Laségue, ovvero l'elevazione della gamba tesa dalla posizione orizzontale (quella sdraiata a letto, per semplificare).
Ovviamente, i risultati di tale manovra vanno interpretati esclusivamente dal medico.
I RIMEDI
La sciatalgia in gravidanza andrebbe prevenuta, ancor prima che curata. La prevenzione passa attraverso l'assunzione di posture corrette per sedersi, stare ferme davanti allo schermo del PC, camminare e dormire. Inoltre, è bene scegliere con attenzione le scarpe e controllare l'aumento ponderale.
La comunità medico-scientifica è unanime nell'affermare che l'aumento di peso in gravidanza vada costantemente monitorato per prevenire diversi tipi di patologie, tra cui diabete gestazionale e ipertensione. Ma anche la probabilità di essere affette da sciatalgia durante la gestazione è legata a doppio filo con un aumento di peso esagerato.
Tra i consigli utili: è importante continuare a praticare attività fisica anche in gravidanza. Le ostetriche e i medici sconsigliano soltanto gli sport a rischio di traumi e cadute, come arrampicate o equitazione. La migliore attività fisica, anche per prevenire la sciatalgia, è la camminata. Meglio camminare ogni giorno, invece di concedersi sessioni estenuanti di passeggiate nel fine settimana. Anzi, l'ideale è proprio fare piccole pause camminando e intervallando, così, le posizioni sedute o coricate.
I FARMACI
Solitamente, in caso di sciatalgia, si ricorre all'uso di farmaci antinfiammatori e antidolorifici. In gravidanza, però, ogni tipo di terapia farmacologica va prescritta e modulata tassativamente dal medico. Infatti, soprattutto nelle prime settimane di gravidanza, il ricorso a farmaci analgesici e antinfiammatori può aumentare il rischio di aborti spontanei (come sostiene una ricerca danese pubblicata sul British Medical Journal) addirittura di sette volte rispetto a chi non assume questa tipologia di farmaci.
Per gestire il dolore al nervo sciatico in gravidanza, quindi, è bene ricorrere ai rimedi naturali e alle cure dolci. Con la terapia del caldo (impacchi caldi sulle zone doloranti), si può per esempio ottenere un grande sollievo. Così come è consigliabile il ricorso all'omeopatia, sempre sotto il diretto e costante controllo del medico.
Tra i rimedi naturali, la curcuma per esempio è un ottimo antinfiammatorio contro dolori come quello provocato dalla compressione del nervo sciatico.