Scarpe tecniche da running: le migliori 4
Leggere, sfruttano le tecnologie più avanzate per permetterti di correre al meglio sull’asfalto. Abbiamo provato 10 modelli: volta pagina e scopri quali ci sono piaciuti di più
L'esercito di chi ama correre è in continua crescita. Se si sommano gli agonisti e i semplici amanti della corsa domenicale il numero dei runner sfiora gli 8 milioni in Italia. Ma che tu debba affrontare la tua prima maratona, o che ti voglia semplicemente mantenere in forma con qualche sgambata, hai bisogno di un paio di scarpe all’altezza, in grado di rendere più confortevole la corsa.
Per aiutarti a scegliere le scarpe da running abbiamo testato 10 modelli tecnici adatti per l’asfalto: leggeri, ma allo stesso tempo dotati delle tecnologie e dei materiali più avanzati a disposizione sul mercato. Certo, sappiamo che ogni runner ha il suo marchio preferito di cui impara a fidarsi perché “è l’unico che non mi fa male!”. Ma la tecnologia avanza, ed è sempre di più un valore irrinunciabile.
Ora, continua a leggere e scopri quali sono le caratteristiche più importanti cui fare attenzione quando scegli un modello e quali hanno impressionato più favorevolmente le nostre tester.
Primo step: il test dell’appoggio
Non si scappa: la scarpa ideale è innanzitutto quella indicata per il proprio appoggio. Quindi, prima dell’acquisto è bene sottoporti a un’analisi del piede, eseguita da un medico sportivo, o anche semplicemente da un tecnico in un negozio specializzato.
Questa, infatti, è fondamentale per capire con precisione se si è pronatori (cioè il peso ricade sulla parte interna del piede, con conseguenze sul lavoro e sul benessere della caviglia), supinatori (si carica maggiormente il peso sull’esterno del piede) o si ha un appoggio neutro.
In base al risultato, poi si può procedere a una scelta precisa. Cercare di capirlo da soli semplicemente osservando la suola di un paio di vecchie scarpe non è un metodo abbastanza affidabile.
Scarpe da running migliori: stabili se vuoi rendere la rullata fluida
«In una calzatura da running dò molta importanza alla stabilità», afferma la tester Sonia Bragazzi, runner della Asd Urban Runners. «Ritengo fondamentale scegliere modelli che permettano di “scaricare” bene il peso su tutta la pianta del piede nel momento della rullata, caratteristica che dipende dalla qualità dell’intersuola».
Il materiale che in genere viene utilizzato è l’EVA (etilene vinile acetato), ma ormai ogni azienda ha il proprio polimero personalizzato.
Attenzione però anche al profilo: la forma dell’intersuola (più o meno avvolgente), il disegno del plantare e il drop (cioè la differenza di altezza tra la punta del piede e il tallone, indipendentemente dalla distanza che hanno dal terreno) determinano la sensazione di comfort e sicurezza dell’atleta. Per non sbagliarti, prova sempre 4-5 marche diverse, muovendoti in negozio o, se il punto vendita ne è provvisto, sul tapis roulant: ti aiuterà a capire se ti trovi meglio con un modello rispetto a un altro.
Scarpe da running: ben ammortizzate per evitare dolori
Una buona ammortizzazione è importante per assorbire gli impatti, soprattutto sull’asfalto, superficie più dura di erba e sterrato. «Per me è la caratteristica più importante da ricercare in una calzatura», conferma Alessandra Meloni, runner del Vegan Power Team. «Un’ammortizzazione adeguata, infatti, permette di non avere dolori alle ginocchia né, di conseguenza, mal di schiena».
La scarpa deve assorbire l’impatto del passo con il suolo e aiutare la spinta in avanti (alcune calzature riescono infatti a restituire parte dell’energia) senza “rimbalzare”, il che finirebbe per procurare infiammazioni al tendine d’Achille e non solo. Una caratteristica che dipende da forma, spessore e mescola che compongono suola e intersuola, soprattutto (ma non solo) in prossimità del tallone.
Tomaia in mesh
La scelta ottimale per la “carrozzeria” delle tue scarpe è il mesh, che ormai coinvolge la quasi totalità delle calzature da running in circolazione.
La maglia, morbida e leggera, è utile per risparmiare sul peso e contribuisce al sostegno e al comfort della calzatura.
Scarpe da running: il consiglio in più
Non serve avere un paio di scarpe eccezionali se poi sotto si indossano calze qualunque: parola delle nostre tester, che vietano i classici calzettoni in spugna. Meglio i modelli in tessuto tecnico traspirante, morbido, sottile, aderente e confortevole.
SCARPE DA RUNNING TECNICHE: LE MIGLIORI 4
Starbene tester: Sonia Braguzzi, runner della Asd Urban Runners, Milano; Alessandra Meloni, runner del Vegan Power
Team, Roma.