ZESTORETIC 14CPR 20MG+12,5MG -Effetti indesiderati
														
						 
	         
	        
	        
				Studi clinici Zestoretic è generalmente ben tollerato. Negli studi clinici, gli effetti indesiderati sono stati in genere di natura lieve e transitoria; nella maggior parte dei casi non è stato necessario interrompere la terapia. Gli effetti indesiderati che sono stati osservati sono stati limitati a quelli riferiti precedentemente con lisinopril o idroclorotiazide. Gli effetti indesiderati (ADRs) più comunemente riportati sono capogiro, che in genere ha risposto alla riduzione del dosaggio e raramente ha reso necessaria l'interruzione della terapia, cefalea, tosse e ipotensione inclusa l'ipotensione ortostatica che possono verificarsi nel 1-10% dei pazienti trattati. Ancora meno comuni sono stati: diarrea, nausea, vomito, secchezza della bocca, eruzione cutanea, gotta, palpitazioni, disturbi toracici, crampi muscolari e debolezza, parestesia, astenia, impotenza, insufficienza renale acuta e sincope. Post Marketing Durante il trattamento con lisinopril/idroclorotiazide sono stati osservati e riportati i seguenti effetti indesiderati con le seguenti frequenze: molto comuni (≥1/10), comuni (≥1/100, <1/10), non comuni (≥1/1000, <1/100), rari (≥1/10.000, <1/1.000), molto rari (<1/10.000) inclusi casi singoli, non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).  Patologie del sistema emolinfopoietico  Rari: anemia. Molto rari: depressione midollare ossea, trombocitopenia, leucopenia, agranulocitosi, anemia emolitica.  Disturbi del sistema immunitario  Non nota: reazione anafilattica/anafilattoide  Patologie endocrine  Rari: secrezione inappropriata di ormone antidiuretico.  Disturbi del metabolismo e della nutrizione  Non comuni: gotta. Rari: iperglicemia, ipopotassiemia, iperuricemia, iperpotassiemia.   Patologie del sistema nervoso e disturbi psichiatrici  Comuni: capogiri, cefalea, parestesia. Rari: disturbi olfattivi. Non comuni: sintomi depressivi.  Patologie cardiache e patologie vascolari  Comuni: effetti ortostatici (inclusa ipotensione), sincope. Non comuni: palpitazioni.  Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche  Comuni: tosse.  Patologie gastrointestinali  Comuni: diarrea, nausea, vomito. Non comuni: secchezza della bocca. Rari: pancreatite. Molto rari: angioedema intestinale.  Patologie epatobiliari  Molto rari: epatite sia epatocellulare che colestatica, ittero, insufficienza epatica. Molto raramente è stato riportato che in alcuni pazienti i casi di epatite sono progrediti in insufficienza epatica. I pazienti che ricevono Zestoretic nei quali si manifestano ittero o aumento marcato degli enzimi epatici, devono interrompere il trattamento con Zestoretic e ricevere un appropriato controllo medico.   Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comuni: eruzione cutanea. Non comuni: ipersensibilità/edema angioneurotico: edema angioneurotico della faccia, estremità, labbra, lingua, glottide e/o della laringe (vedere paragrafo 4.4). Molto rari: pseudolinfoma cutaneo. È stata riportata una sintomatologia complessa che può includere uno o più dei seguenti: febbre, vasculite, mialgia, artralgia/artrite, positività degli anticorpi antinucleari (ANA), aumento della velocità di eritrosedimentazione (VES), eosinofilia e leucocitosi, eruzione cutanea, fotosensibilità e altre manifestazioni dermatologiche.  Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo  Comuni: crampi muscolari. Rari: debolezza muscolare.   Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella  Comuni: impotenza.  Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede    di somministrazione  Comuni: affaticamento, astenia. Non comuni: oppressione toracica.   Esami di laboratorio  Comuni: aumento dell’urea nel sangue, aumento della creatinina sierica, aumento degli enzimi epatici, diminuzione dell’emoglobina. Non comuni: diminuzione dell’ematocrito. Rari: aumento della bilirubina sierica. Altri effetti indesiderati che sono stati riportati con i singoli componenti e che possono essere potenziali effetti indesiderati di Zestoretic sono: Idroclorotiazide (frequenze non note): 
  |   Infezioni e infestazioni   |   Sialodenite |  
  |   Patologie del sistema emolinfopoietico    |   Leucopenia, neutropenia/agranulocitosi, trombocitopenia, anemia aplastica, anemia emolitica, depressione del midollo osseo |  
  |   Disturbi del metabolismo e della nutrizione    |   Anoressia, iperglicemia, glicosuria, iperuricemia, squilibrio elettrolitico (incluse iponatriemia, ipopotassiemia, alcalosi ipocloremica e ipomagnesemia), aumenti dei livelli di colesterolo e trigliceridi, gotta |  
  |   Disturbi psichiatrici   |   Irrequietezza, depressione, disturbi del sonno |  
  |   Patologie del sistema nervoso   |   Perdita dell’appetito, parestesia, stordimento |  
  |   Patologie dell’occhio   |   Xantopsia, visione offuscata transitoria |  
  |   Patologie dell’orecchio e del labirinto    |   Vertigini |  
  |   Patologie cardiache   |   Ipotensione posturale |  
  |   Patologie vascolari   |   Angioite necrotizzante (vasculite, vasculite cutanea) |  
  |   Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche    |   Sofferenza respiratoria (inclusi polmonite ed edema polmonare) |  
  |   Patologie gastrointestinali   |   Irritazione gastrica, diarrea, stipsi, pancreatite |  
  |   Patologie epatobiliari    |   Ittero (ittero colestatico intraepatico) |  
  |   Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo    |   Reazioni di fotosensibilità, eruzione cutanea, reazioni cutanee simili a lupus eritematoso, riattivazione di lupus eritematoso cutaneo, orticaria, reazioni anafilattiche, necrolisi epidermica tossica |  
  |   Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo    |   Spasmi muscolari, debolezza muscolare |  
  |   Patologie renali e urinarie    |   Disfunzione renale, nefrite interstiziale |  
  |   Patologie sistemiche    |   Febbre, debolezza |  
  |  Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) |   Cancro cutaneo non melanoma (carcinoma basocellulare e carcinoma a cellule squamose) |  
 
 Altri effetti indesiderati: porpora, lupus erimatoso sistemico, esantema. In rarissimi casi può insorgere sindrome di Stevens-Johnson. In casi isolati: ipercalcemia, quest'ultima che rende necessari accertamenti diagnostici per evidenziare un possibile iperparatiroidismo. Sono possibili aritmie cardiache, miopia acuta e glaucoma acuto ad angolo chiuso. Lisinopril 
  |   Patologie del sistema emolinfopoietico   |    |  
  |  Rari |   Diminuzione dell’emoglobina, diminuzione dell’ematocrito |  
  |  Molto rari |   Depressione del midollo osseo, anemia, trombocitopenia, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi (vedere paragrafo 4.4), anemia emolitica, linfadenopatia, malattia autoimmune |  
  |   Disturbi del metabolismo e della nutrizione   |    |  
  |  Molto raro |   Ipoglicemia |  
  |   Patologie del sistema nervoso e disturbi psichiatrici   |    |  
  |  Comuni |   Capogiri, cefalea, sincope |  
  |  Non comuni |   Parestesie, vertigini, alterazione del gusto, disturbi del sonno, alterazioni dell’umore, disturbi olfattori. |  
  |  Rari |   Confusione mentale |  
  |  Frequenza non nota |   Sintomi depressivi |  
  |   Patologie cardiache e vascolari   |    |  
  |  Comuni |   Effetti ortostatici (inclusa ipotensione ortostatica) |  
  |  Non comuni |   Infarto miocardico o accidente cerebrovascolare, talora secondari a ipotensione eccessiva nei pazienti ad alto rischio (vedere il paragrafo 4.4), palpitazioni, tachicardia, sindrome di Raynaud |  
  |  Frequenza non nota |   Vampate di calore |  
  |   Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche   |    |  
  |  Comuni |   Tosse (vedere paragrafo 4.4) |  
  |  Non comuni |   Rinite |  
  |  Molto rari |   Broncospasmo, sinusite, alveolite allergica/polmonite eosinofila |  
  |   Patologie gastrointestinali   |    |  
  |  Comuni |   Diarrea, vomito |  
  |  Non comuni |   Nausea, dolore addominale ed indigestione |  
  |  Raro |   Bocca secca |  
  |  Molto rari |   Pancreatite, angioedema intestinale |  
  |   Patologie epatobiliari   |    |  
  |  Non comuni |   Enzimi epatici e bilirubina elevati |  
  |  Molto rari |   Epatite epatocellulare o colestatica, ittero, insufficienza epatica (vedere paragrafo 4.4)* |  
  |   Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo   |    |  
  |  Non comuni |   Eruzione cutanea, prurito |  
  |  Rari |   Ipersensibilità/edema angioneurotico, edema angioneurotico di viso, estremità, labbra, lingua, glottide e/o laringe (vedere paragrafo 4.4), orticaria, alopecia, psoriasi. |  
  |  Molto rari |   Diaforesi, pemfigo, necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, pseudolinfoma cutaneo** |  
  |   Patologie renali e urinarie   |    |  
  |  Comuni |   Disfunzione renale |  
  |  Rari |   Uremia, insufficienza renale acuta |  
  |  Molto rari |   Oliguria/anuria |  
  |   Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella   |    |  
  |  Non comuni |   Impotenza |  
  |  Raro |   Ginecomastia |  
  |   Patologie endocrine   |    |  
  |  Rari |   Sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico (SIADH) |  
  |   Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione   |    |  
  |  Non comuni |   Astenia, affaticamento |  
  |   Esami diagnostici   |    |  
  |  Non comuni |   Aumenti dell’urea ematica, aumenti della creatinina sierica, iperpotassiemia |  
  |  Raro |   Iponatriemia |  
 
 * Molto raramente, è stato riportato che in alcuni pazienti lo sviluppo indesiderato di epatite è progredito sino all’insufficienza epatica. I pazienti che ricevono lisinopril/idroclorotiazide e che sviluppano ittero o un marcato innalzamento degli enzimi epatici devono interrompere lisinopril/idroclorotiazide e ricevere un appropriato trattamento medico. ** È stato segnalato un complesso di sintomi che può includere uno o più dei seguenti: febbre, vasculite, mialgia, artralgia/artrite, positività per gli anticorpi antinucleo (ANA), elevata velocità di sedimentazione dei globuli rossi (VES), eosinofilia e leucocitosi, eruzione cutanea, fotosensibilità o altre manifestazioni dermatologiche. Come con altri ACE-inibitori sono state riscontrate allucinazioni visive e/o uditive. Descrizione di reazioni avverse selezionate Cancro cutaneo non melanoma: sulla base dei dati disponibili provenienti da studi epidemiologici, è stata osservata un’associazione tra HCTZ e NMSC, correlata alla dose cumulativaassunta (vedere anche i paragrafi 4.4. e 5.1). 
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzohttp://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.