ZAVICEFTA INFUS 10FL 2G+500MG -Posologia
Zavicefta deve essere usato per il trattamento delle infezioni causate da microrganismi Gram-negativi aerobi nei pazienti adulti con limitate opzioni terapeutiche solo dopo aver consultato un medico con un’adeguata esperienza nel trattamento delle malattie infettive (vedere paragrafo 4.4). Posologia La Tabella 1 indica la dose raccomandata per via endovenosa per i pazienti con stima della clearance della creatinina (CrCl) ≥ 51 mL/min (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). Tabella 1 - Dose per via endovenosa raccomandata per i pazienti con stima della CrCL ≥ 51 mL/min1
Tipo di infezione | Dose di ceftazidima/avibactam | Frequenza | Tempo di infusione | Durata del trattamento |
IAI complicata 2, 3 | 2 g/0,5 g | Ogni 8 ore | 2 ore | 5-14 giorni |
UTI complicata, inclusa pielonefrite ³ | 2 g/0,5 g | Ogni 8 ore | 2 ore | 5-10 giorni4 |
Polmonite acquisita in ospedale, inclusa VAP³ | 2 g/0,5 g | Ogni 8 ore | 2 ore | 7-14 giorni |
Infezioni causate da microrganismi Gram-negativi aerobi in pazienti con opzioni terapeutiche limitate2, 3 | 2 g/0,5 g | Ogni 8 ore | 2 ore | Stabilita in base alla gravità dell’infezione, al(agli) agente(i) patogeno(i) e al miglioramento delle condizioni del paziente accertato tramite esami clinici e batteriologici5 |
1 La CrCL è stata stimata utilizzando la formula di Cockcroft-Gault. |
² Da usare in associazione con metronidazolo quando è nota o sospetta la presenza di microrganismi patogeni anaerobi che stiano contribuendo al processo infettivo. |
³ Da usare in combinazione con un agente antibatterico attivo contro i patogeni Gram-positivi quando è noto o si sospetta che questi stiano contribuendo al processo infettivo. |
4 La durata totale riportata può includere la somministrazione di Zavicefta per via endovenosa seguita da un’adeguata terapia orale. |
5 Vi è un’esperienza molto limitata dell’uso di Zavicefta per più di 14 giorni. |
Popolazioni speciali
Anziani Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti anziani (vedere paragrafo 5.2).
Compromissione renale Nei pazienti con compromissione renale lieve (stima della CrCL ≥ 51 - ≤ 80 mL/min) non è richiesto alcun aggiustamento della dose (vedere paragrafo 5.2). La Tabella 2 mostra gli aggiustamenti della dose raccomandati nei pazienti con stima della CrCL ≤50 mL/min (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Tabella 2 - Dose per via endovenosa raccomandata per i pazienti con stima della CrCL ≤50 mL/min
1.
Stima della CrCL (mL/min)² | Regime posologico² | Frequenza | Tempo di infusione |
31-50 | 1 g/0,25 g | Ogni 8 ore | 2 ore |
16-30 | 0,75 g/0,1875 g | Ogni 12 ore | 2 ore |
6-15 | 0,75 g/0,1875 g | Ogni 24 ore | 2 ore |
ESRD compresi pazienti in emodialisi³ | 0,75 g/0,1875 g | Ogni 48 ore | 2 ore |
1 La CrCL è stata stimata calcolata la formula di Cockcroft-Gault. |
² Le raccomandazioni sulla dose sono basate su modelli farmacocinetici. |
³ Ceftazidima e avibactam vengono rimossi con l’emodialisi (vedere paragrafi 4.9 e 5.2). La somministrazione di Zavicefta nei giorni di emodialisi deve avvenire dopo il completamento dell’emodialisi. |
Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione epatica (vedereparagrafo 5.2).
Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione Zavicefta deve essere somministrato tramite infusione endovenosa nell’arco di 120 minuti in un volume di infusione di 100 mL. Per istruzioni sulla ricostituzione e sulla diluizione del medicinale prima della somministrazione (vedere paragrafo 6.6).