ATC: V08AB11 | Descrizione tipo ricetta: OSP - USO OSPEDALIERO |
Presenza Glutine: ![]() |
Classe 1: C | Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE |
Presenza Lattosio: ![]() |
Adulti e bambini da sottoporre a: - urografia endovenosa - tomografia computerizzata (TC) del cranio e del corpo - angiografia a sottrazione digitale (DSA) endovenosa - arteriografia - angiocardiografia
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Metformina Nei pazienti diabetici è stata segnalata la possibilità di acidosi lattica, favorita dalla insufficienza renale funzionale, in seguito all’effettuazione di esame radiologico con somministrazione di mezzo di contrasto, vedere Paragrafo 4.4 Precauzioni per l’uso âE.“ insufficienza renale. Radiofarmaci (vedere Paragrafo 4.4. Avvertenze speciali) I mezzi di contrasto a base di iodio alterano l’assorbimento dello iodio radioattivo da parte della tiroide per diverse settimane, situazione che da un lato può comportare una riduzione dell’assorbimento nella scintigrafia della tiroide e dall’altro ridurre l’efficacia del trattamento con iodio 131. Nei pazienti per i quali è prevista una scintigrafia renale con iniezione di un radiofarmaco escreto dai tubuli renali, è preferibile eseguire tale esame prima di iniettare il mezzo di contrasto a base di iodio. Beta-bloccanti, sostanze vasoattive, inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina, antagonisti del recettore dell’angiotensina. Questi medicinali riducono l’efficacia dei meccanismi di compensazione cardiovascolare che si verificano nei disturbi emodinamici. Il medico deve essere consapevole di tutto questo prima di iniettare il mezzo di contrasto a base di iodio e deve tenere a disposizione tutto il necessario per eventuali interventi di cura intensiva. Diuretici A causa del rischio di disidratazione dovuta ai diuretici c’è un rischio maggiore di insufficienza renale acuta, specialmente quando si impiegano dosi elevate di mezzi di contrasto iodati, pertanto si dovrà procedere alla reidratazione con acqua ed elettroliti prima dell’esame al fine di limitare il rischio di insufficienza renale acuta Interleuchina 2 Il rischio di sviluppare una reazione ai mezzi di contrasto aumenta se il paziente ha assunto di recente un trattamento con interleuchina 2 (via endovenosa), vale a dire rash cutanei o, più raramente, ipotensione, oliguria o perfino insufficienza renale. Concentrazioni elevate di mezzi di contrasto a base di iodio nel plasma e nelle urine possono interferire con la determinazione in vitro della bilirubina, delle proteine e di sostanze inorganiche (ferro, rame, calcio e fosfato). Si raccomanda che tali determinazioni non siano eseguite entro le 24 successive all’esame.Scheda tecnica (RCP) Composizione:
1 ml di soluzione contiene: Principio attivo - Iobitridolo (INN) 767,8 mg corrispondente a iodio 350 mg Per gli eccipienti vedere 6.1