VEREGEN UNG 1TUBO 15G 10% -Avvertenze e precauzioni
Evitare il contatto con gli occhi, le narici, le labbra e la bocca. Veregen non deve essere applicato su ferite aperte, sulla pelle lesa o infiammata. La terapia con Veregen non è raccomandata fino a quando la pelle è completamente guarita da qualsiasi trattamento chirurgico o farmaceutico precedente. Veregen non è stato valutato per il trattamento delle verruche uretrali, intra – vaginali, cervicali, rettali o intra – anali e non deve essere utilizzato per il trattamento di queste condizioni. Le pazienti di sesso femminile con condilomi genitali nella regione vulvare dovrebbero utilizzare l’unguento con cautela in quest’area poiché è associato spesso a gravi reazioni avverse locali (vedere paragrafo 4.8). Deve essere evitata l’applicazione accidentale nella vagina. In caso di applicazione accidentale nella vagina lavare immediatamente l’unguento con acqua tiepida e sapone delicato. Pazienti maschi non circoncisi che devono trattare i condilomi sotto il prepuzio devono ritrarre il prepuzio e pulire l’area giornalmente per evitare fimosi. Quando si verificano i primi segni di stenosi (ad esempio ulcera, indurimento o crescente difficoltà alla retrazione del prepuzio) il trattamento deve essere interrotto . Nuovi condilomi si possono sviluppare durante il trattamento. I preservativi devono essere utilizzati fino alla completa scomparsa di tutti i condilomi dato che Veregen non elimina il virus HPV e non previene la trasmissione della malattia. Veregen può danneggiare i preservativi e diaframmi vaginali. Pertanto, l’unguento deve essere lavato via dalla zona trattata prima dell’uso del preservativo e del rapporto sessuale. Deve essere preso in considerazione l’utilizzo di metodi contraccettivi aggiuntivi. Se il partner sessuale del paziente è infetto, è consigliabile il trattamento del partner per prevenire la reinfezione del paziente. Non esporre la zona trattata alla luce solare o all’irradiazione di raggi UV dal momento che Veregen non è stato testato in queste condizioni. L’impiego di medicazioni occlusive è sconsigliato (vedere paragrafo 4.8) Veregen macchia gli indumenti e la biancheria da letto. Lievi reazioni cutanee locali come eritema, prurito, irritazione (per lo più bruciore), dolore ed edema al sito di applicazione sono molto comuni e non dovrebbero portare all’interruzione del trattamento. Essi dovrebbero diminuire dopo le prime settimane di trattamento (vedere paragrafo 4.8). L’interruzione del trattamento può essere indicata in caso di reazione cutanea locale più intensa che causa un notevole disagio o un aumento della gravità oppure se è associata ad una reazione linfonodale. Il trattamento con Veregen può essere ripreso quando la reazione cutanea diminuisce. In caso di reazione locale vescicolare, il paziente deve essere avvisato di consultare il medico per escludere una infezione da herpes genitale. L’efficacia e la sicurezza nei pazienti che assumono farmaci immunomodulatori non sono stati indagati. Questi pazienti non dovrebbero usare Veregen unguento. La sicurezza e l’efficacia di un trattamento oltre le 16 settimane o per più cicli di trattamento non sono stati indagati. I pazienti con grave disfunzione epatica (ad es. aumento clinicamente rilevante degli enzimi epatici, aumento della bilirubina, aumento dell’ INR) non dovrebbero usare Veregen a causa dei dati di sicurezza insufficienti. (vedere paragrafo 4.8) Veregen contiene propilenglicole monopalmitostearato che può provocare irritazioni della pelle e isopropilmiristato che può causare irritazione e sensibilizzazione della pelle.