VELBE EV 1FL 10MG -Effetti indesiderati

VELBE EV 1FL 10MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Prima di usare il farmaco, il paziente dovrà essere informato sulla possibilità di effetti indesiderati: In generale l'incidenza delle reazioni indesiderate nel corso della terapia con Velbe sembra correlabile al volume della dose utilizzata. Con l'eccezione della perdita di capelli, della leucopenia e di effetti collaterali neurologici, gli effetti collaterali di solito non sono durati per più di 24 ore. Gli effetti collaterali neurologici non sono frequenti, ma quando appaiono, spesso durano per più di 24 ore. La leucopenia, la reazione indesiderata più comune, è di solito il fattore dose-limitante. Si riporta l'elenco delle manifestazioni riportate come reazioni indesiderate, in ordine decrescente di frequenza. Effetti ematologici: Clinicamente la leucopenia rappresenta un effetto previsto di Velbe e la conta leucocitaria fornisce una guida importante per la terapia con questo farmaco. In generale, quanto più grande è la dose impiegata, tanto più intensa e durevole sarà la leucopenia. Il fatto che la conta dei globuli bianchi ritorni a livelli normali dopo la leucopenia indotta dal farmaco, indica che il meccanismo di produzione non viene compromesso in modo permanente. Di solito la conta leucocitaria ritorna ai valori normali anche dopo la virtuale scomparsa dei globuli bianchi dal sangue periferico. In seguito a terapia con Velbe il nadir della conta leucocitaria può essere previsto nel periodo compreso tra il 5° e il 10° giorno a partire dall'ultimo giorno di trattamento. Dopo questo periodo, la normalizzazione della conta leucocitaria è piuttosto rapida ed è completa di solito entro il 7° ed il 14° giorno. Con dosi minori utilizzate per la terapia di mantenimento, la leucopenia può non rappresentare un problema. Anche se la conta piastrinica in genere non è significativamente ridotta dalla terapia con Velbe i pazienti con recenti compromissioni midollari dovute a precedenti terapie con radiazioni o con altri farmaci oncolitici, possono manifestare trombocitopenia (meno di 200.000 piastrine per mm³). Se in precedenza non si sono eseguiti altri trattamenti con chemioterapici o radioterapici, livelli piastrinici inferiori a 200.000 per mm³ sono molto rari, anche quando Velbe può causare una leucopenia significativa. La rapida normalizzazione dei livelli piastrinici dopo pochi giorni è la regola. L'effetto di Velbe sulla conta eritrocitaria e sull'emoglobina è di solito insignificante, in assenza di altre complicanze indotte da altre terapie. Tuttavia occorre tenere presente che nei pazienti con affezioni maligne è possibile osservare anemia anche in assenza di qualsiasi terapia. Effetti dermatologici: L'alopecia è frequente. E' stato riportato un singolo caso di sensibilità alla luce dopo somministrazione di questo prodotto. Effetti gastrointestinali: Stitichezza, anoressia, nausea, vomito, dolore addominale, ileo, vescicolazione orale, faringite, diarrea, enterocolite emorragica, emorragia da vecchia ulcera peptica, emorragie rettali. Effetti neurologici: Intorpidimento delle dita (parestesia), perdita dei riflessi tendinei profondi, neuriti periferiche, depressione mentale, cefalea, convulsioni. Effetti cardiovascolari: Ipertensione. Si sono verificati casi di imprevisto infarto miocardico e di accidenti cerebrovascolari in pazienti sottoposti a chemioterapia di combinazione con vinblastina, bleomicina e cisplatino. Con questa combinazione è stata segnalata anche comparsa del fenomeno di Raynaud.Vari: Malessere, dolori ossei, debolezza, dolori ai tessuti contenenti tumori, vertigini, dolori mascellari, vescicolazione cutanea, ipertensione, fenomeno di Raynaud, quando i pazienti sono trattati con Velbe in combinazione con bleomicina e cisplatino per la terapia del tumore del testicolo. La sindrome della secrezione inappropriata di ormone antidiuretico si è manifestata con dosaggi più alti di quelli raccomandati. Di solito la nausea e il vomito si possono facilmente controllare con sostanze anti-emetiche. La perdita di capelli, in genere, non è totale e in alcuni casi si ha ricrescita di capelli continuando la terapia di mantenimento. Il versamento extravascolare durante l'iniezione intravenosa può comportare infiammazione del tessuto cellulare e flebite. Se il versamento è cospicuo, si può avere formazione di necrosi. Nota: le reazioni indesiderate più comuni sono sottolineate.

Farmaci

EG SpA

VELBEEV 1FL 10MG

PRINCIPIO ATTIVO: VINBLASTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:17,90 €

TEVA ITALIA Srl

VINBLASTINA TEVAINF 10MG 10ML

PRINCIPIO ATTIVO: VINBLASTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:10,07 €