VALSARTAN ID TE 28CPR 320+25MG -Effetti indesiderati

VALSARTAN ID TE 28CPR 320+25MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Le reazioni avverse riportate negli studi clinici ed i rilievi di laboratorio verificatisi con maggior frequenza con valsartan + idroclorotiazide rispetto al placebo e le segnalazioni post-marketing individuali sono presentate di seguito secondo la classificazione per sistemi e organi. In corso di trattamento con Valsartan e Idroclorotiazide Teva Pharma possono verificarsi anche reazioni avverse note per ogni singolo componente in monoterapia ma che non sono state osservate negli studi clinici. Le reazioni avverse sono classificate in base alla frequenza, a partire da quelle più frequenti, seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità. Tabella 1. Frequenza delle reazioni avverse con Valsartan e Idroclorotiazide Teva Pharma

Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non comune: Disidratazione
Patologie del sistema nervoso
Molto raro: Capogiri
Non comune: Parestesia
Non nota: Sincope
Patologie dell’occhio
Non comune: Visione offuscata
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Non comune: Tinnito
Patologie vascolari
Non comune: Ipotensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune: Tosse
Non nota: Edema polmonare non cardiogeno
Patologie gastrointestinali
Molto raro: Diarrea
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Non comune: Mialgia
Molto raro: Artralgia
Patologie renali e urinarie
Non nota: Insufficienza renale
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Non comune: Affaticamento
Esami diagnostici
Non nota: Aumenti dell’acido urico sierico, aumenti della creatinina sierica e della bilirubina sierica, ipokaliemia, iponatriemia. Aumento dell’azoto ureico ematico, neutropenia.
Ulteriori informazioni sui singoli componenti Le reazioni avverse già riportate per ciascuno dei singoli componenti possono essere potenziali effetti indesiderati anche per Valsartan e Idroclorotiazide Teva Pharma anche se non osservate negli studi clinici o nel periodo di postmarketing. Tabella 2. Frequenza delle reazioni avverse con Valsartan
Patologie del sistema emolinfopoietico
Non nota: Diminuzione dell’emoglobina, diminuzione dell’ematocrito, trombocitopenia
Disturbi del sistema immunitario
Non nota: Altre reazioni allergiche/di ipersensibilità, compresa malattia da siero
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota: Aumento del potassio sierico iponatriemia
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Non comune: Vertigine
Patologie vascolari
Non nota: Vasculite
Patologie gastrointestinali
Non comune: Dolore addominale
Patologie epatobiliari
Non nota: Aumento dei valori di funzionalità epatica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non nota: Angioedema, dermatite bollosa, eruzione cutanea, prurito
Patologie renali e urinarie
Non nota: Insufficienza renale
Tabella 3. Frequenza delle reazioni avverse con Idroclorotiazide L’Idroclorotiazide è stata ampiamente prescritta per molti anni, spesso a dosi più elevate di quelle somministrate con Valsartan e Idroclorotiazide Teva Pharma. Le seguenti reazioni avverse sono state riportate in pazienti trattati in monoterapia con diuretici tiazidici, compresa l’Idroclorotiazide:
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi)
Non nota: cancro cutaneo non melanoma (carcinoma basocellulare e carcinoma a cellule squamose)
Patologie del sistema emolinfopoietico
Raro: Trombocitopenia, talvolta con porpora
Molto raro: Agranulocitosi, leucopenia, anemia emolitica, insufficienza midollare
Non nota: Anemia aplastica
Disturbi del sistema immunitario
Molto raro: Reazioni di ipersensibilità
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Molto comune: Ipokaliemia, aumento dei lipidi nel sangue (principalmente a dosi elevate)
Comune: Iponatriemia, ipomagnesiemia, iperuricemia
Raro: Ipercalcemia, iperglicemia, glicosuria e peggioramento dello stato metabolico diabetico
Molto raro: Alcalosi ipocloremica
Disturbi psichiatrici
Raro: Depressione, disturbi del sonno
Patologie del sistema nervoso
Raro: Cefalea, capogiro, parestesia
Patologie oculari
Raro: compromissione della vista
Non nota: Glaucoma acuto ad angolo chiuso
Patologie cardiache
Raro: Aritmie cardiache
Patologie vascolari
Comune: Ipotensione posturale
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Molto raro: Stress respiratorio, comprendente polmonite ed edema polmonare
Patologie gastrointestinali
Comune: Perdita di appetito, nausea lieve e vomito
Raro: Stipsi, malessere gastrointestinale, diarrea
Molto raro: Pancreatite
Patologie epatobiliari
Raro: Colestasi intraepatica o ittero
Patologie renali e urinarie
Non nota: disfunzione renale, insufficienza renale acuta
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune: Orticaria ed altre forme di eruzione cutanea
Raro: Fotosensibilità
Molto raro: Vasculite necrotizzante e necrolisi epidermica tossica, reazioni cutanee simili al lupus eritematoso, riattivazione di lupus eritematoso cutaneo
Non nota: Eritema multiforme
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Non nota: Piressia, astenia
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Non nota: Spasmo muscolare
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
Comune: Impotenza
Descrizione di reazioni avverse selezionate Cancro cutaneo non melanoma: sulla base dei dati disponibili provenienti da studi epidemiologici, è stata osservata un’associazione tra HCTZ e NMSC, correlata alla dose cumulativa assunta (vedere anche i paragrafi 4.4. e 5.1). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

Farmaci

EURO-PHARMA Srl

ARTERPRESS28CPR RIV160+12,5MG

PRINCIPIO ATTIVO: VALSARTAN-IDROCLOROTIAZIDE

PREZZO INDICATIVO:6,15 €